Putignano, nessun concerto per Tommy Parisi: salta l'esibizione in piazza per il Carnevale
La notizia del live, previsto per il 26 febbraio, aveva sollevato polemiche, con la Fondazione che aveva chiesto agli organizzatori di annullare l'evento
Nessun concerto in piazza per Tommy Parisi a Putignano. Il cantante neomelodico, figlio del boss di Japigia Savino, non si esibirà il prossimo 26 febbraio nell'ambito degli eventi legati al Carnevale.
La notizia del live, che lo avrebbe visto sul palco con altri artisti, ha scatenato ieri le polemiche, con la Fondazione Carnevale e il Comune che hanno preso le distanze dalla scelta degli organizzatori dell'associazione 'Trullando', invitando gli stessi ad annullare l'evento.
La stessa associazione, con un post pubblicato sulla propria pagina Facebook, ha poi fatto sapere che "nessun concerto di Tommy Parisi è programmato per domenica 26", precisando che "il programma spettacoli è ancora in via di definizione".
Il cantante, con un breve post sul suo profilo Facebook, ha commentato amareggiato la vicenda: "E ci risiamo con la stessa discriminazione di sempre che vergogna", aggiungendo in un post successivo: "Mi rendo conto che combattere contro il pregiudizio è veramente un'impresa".
Tommy Parisi, all'incirca un anno fa, era rimasto coinvolto in un'operazione che aveva colpito il clan capeggiato dal padre con l'accusa di associazione mafiosa. Dopo due settimane era stato scarcerato. Attualmente, è imputato nel procedimento scaturito da quel blitz. Tra i verbali depositati depositati nell’udienza preliminare, ci sono le dichiarazioni di un collaboratore di giustizia, che parla del giovane come "estraneo" alle attività illecite del clan. Di recente, i giudici hanno respinto la richiesta di sorveglianza speciale a suo carico, giudicandolo "un soggetto non pericoloso".
