Le minacce, poi l'aggressione nel negozio: tenta estorsione a commerciante, arrestato 33enne
E' accaduto a Casamassima: l'uomo, già noto alle forze dell'ordine, avrebbe preteso dal negoziante la consegna di un motorino e di un monopattino elettrico, arrivando a schiaffeggiarlo. Ma la vittima non ha ceduto e ha denunciato
La minaccia di gravi ritorsioni per indurre un commerciante a consegnargli un motorino e un monopattino elettrico, poi l'aggressione fisica avvenuta nel negozio della vittima, che però ha ceduto alle richieste, denunciando l'accaduto. I carabinieri di Casamassima hanno così arrestato, su esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del Tribunale di Bari, un 33enne del luogo, accusato di tentata estorsione e lesioni.
Le indagini dei militari hanno preso avvio a giugno scorso, in seguito alla denuncia della vittima. Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, il 33enne "ostentando i suoi trascorsi penali e sotto la minaccia di gravi ritorsioni", avrebbe tentato di farsi consegnare i due mezzi dal commerciante, passando, al rifiuto opposto dall'uomo, alle vie di fatto. Nella serata del 7 settembre scorso, l'aggressione nel negozio, i cui momenti sono stati ricostruiti grazie al sistema di videosorveglianza del negozio: il 33enne avrebbe colpito il commerciante con un violento schiaffo, tanto da fargli perdere l’equilibrio e rovinare al suolo. La vittima è dovuta ricorrere alle cure mediche a causa delle lesioni riportate alla testa dopo la caduta.
Alla luce degli elementi raccolti durante le indagini, il pubblico ministero, condividendo le risultanze investigative, "in considerazione delle modalità del fatto e presupponendo un elevato pericolo, attuale e concreto, di reiterazione del reato", ha chiesto per il 33enne l'emissione di una misura cautelare, emessa dal gip che ne ha disposto gli arresti domiciliari. Il 33enne dovrà difendersi dall’accusa di tentata estorsione e lesioni aggravate.
(foto di repertorio)
