Cassano: tra pomodori e alberi da frutta, anche la coltivazione di marijuana

In una insospettabile villetta presa in locazione alla periferia di Cassano, in contrada “Macchie”, tra pomodori e alberi da frutta, aveva allestito un’organizzatissima e ben nascosta coltivazione di marijuana. Sotto una serra fatta con un tendone di plastica - dotata anche di un rudimentale ma efficace impianto di innaffiamento automatico e di ventilazione - c'erano una quindicina di piante ormai giunte a maturazione, contraddistinte dall’indicazione della specie botanica e alcuni sacchi contenenti oltre 5 kg di foglie ed infiorescenze già essiccate e pronte per il consumo, per un peso complessivo di circa 40 chili.

La scoperta, fatta dai carabinieri lo scorso 23 settembre, ha fatto scattare successive indagini per l'individuazione del responsabile. Si tratta di un 38enne barese residente a Grumo Appula, arrestato dai Carabinieri della Stazione di Cassano Murge in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip del Tribunale di Bari su richiesta della locale Procura della Repubblica, con l’accusa di coltivazione illegale di cannabis indica. L’uomo è stato collocato ai domiciliari mentre il carico di droga è stato sottoposto a sequestro.