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Cronaca Ceglie del Campo

In casa armi, cartucce e materiale esplosivo: arrestato Vincenzo Di Cosola

In manette il nipote del boss Antonio, oggi collaboratore di giustizia. Nell'abitazione del 29enne, e in un vicino deposito, la polizia ha rinvenuto un vero e proprio arsenale e droga. L'area era controllata attraverso una telecamere

Custodiva in casa, e in un deposito vicino, un vero e proprio arsenale, con armi, cartucce, materiale esplosivo, e anche droga. Scoperto dalla polizia, è finito in manette il 29enne Vincenzo Di Cosola, nipote del boss Antonio (da qualche diventato, quest'ultimo, collaboratore di giustizia).

La scoperta è stata fatta sabato scorso, durante una perquisizione che ha visto impegnati i poliziotti del Commissariato 'Bari Nuova – Carrassi', insieme agli artificieri dell’U.P.G.S.P. della Questura di Bari e del Reparto Prevenzione Crimine 'Puglia Settentrionale'.

Nell'abitazione del 29enne, a Ceglie del Campo, sono stati rinvenuti e sequestrati un giubbotto antiproiettile e dieci metri circa di miccia a lenta combustione. La perquisizione è stata quindi estesa ad un deposito di  pertinenza dell’immobile, adiacente ad un muro a secco, in uso al 29enne.

Oltre ad un bilancino di precisione con all’interno un manoscritto riportante le istruzioni per la produzione di ordigni esplosivi, sono state rinvenute e sequestrate quattro buste di cellophane contenenti 3,3 chili di polvere di alluminio atomizzato, utilizzato come combustibile, e tre buste di cellophane contenente 6 chili di polvere di perclorato di potassio, utilizzato come ossidante – comburente. Sono stati inoltre sequestrati una pistola marca Beretta modello 98 FS, calibro 9X21, completa di caricatore rifornito con 15 cartucce, provento di furto denunciato nell’anno 2015 a Grottaglie (TA), una rivoltella modello Magnum 380 calibro 9X17 a salve, priva del relativo tappo rosso, con 4 bossoli esplosi all'interno del tamburo, 37 cartucce calibro 12 per uso caccia, 52 cartucce calibro 7.62X39, 31 cartucce calibro 9X21, 94 cartucce calibro 9X19, 49 cartucce calibro 7.65, 32 cartucce calibro 380 auto, 50 cartucce calibro 22, 1 caricatore per pistola Beretta calibro 9X21 contenente 7 cartucce. Rinvenuta e sequestrata anche una bustina in cellophane contenente marijuana per un peso di 1,376 grammi.

L'intera zona in cui era detenuto il materiale, inoltre, era sorvegliata attraverso una telecamera esterna, che trasmetteva le immagini su un monitor nell'abitazione dell'arrestato. Dopo le formalità di rito, Di Cosola è stato condotto in carcere a Bari.

Sono in corso indagini per appurare se il materiale esplodente e le armi siano stati già utilizzati in passato, nell’ambito di eventi delittuosi, o se fossero custoditi per essere utilizzati in eventuali crimini programmati per il futuro.

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