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Cronaca Madonnella / Lungomare Araldo di Crollalanza

Dopo quasi 2 mesi i cestini sul lungomare tornano 'completi', l'Amiu: "Sperimentazione non apprezzata"

I cassoni, inizialmente eliminati per questioni di sicurezza durante la visita del Papa, sono stati riposizionati. Persichella: "E' un sistema che tuttora a Parigi funziona"

Tornano al loro posto dopo quasi due mesi i cestini portarifiuti nel tratto del lungomare Senatore Araldo di Crollalanzache va dal Circolo della Vela a largo Giannella. In questi giorni i residenti dei quartieri Murat e Madonnella hanno detto addio alle buste svolazzanti. La copertura inferiore di diverse decine di cestini portarifiuti era stata eliminata il 7 luglio scorso per garantire la piena sicurezza del pubblico e di Papa Francesco durante la sua visita a Bari.

La sperimentazione fallita

Peccato che due settimane dopo i cestini erano ancora incompleti, creando non pochi disagi - come raccontato a BariToday - ai residenti, che lamentavano di rifiuti sparsi per terra e buste della spazzatura volate sul lungomare. Non si sarebbe trattato però di un disservizio, ma di una scelta precisa dell'Amiu Puglia, come conferma il presidente Sabino Persichella. "In diverse città europee, come Parigi - racconta - i cestini non hanno la copertura inferiore per la busta. Abbiamo provato a sperimentare lo stesso sistema a Bari, ma le lamentele da parte dei residenti ci hanno spinto a un dietrofront".

Detto fatto: da pochi giorni i cestini sono tornati alla loro conformazione originale. In totale ora sono 70 quelli ripristinati, compresi quelli con il supporto in pietra. Rendendo la città meno 'europea', forse, ma di certo più felici residenti e passanti. "Da parte nostra non c'era la volontà di imporre niente - conclude Persichella - Se i baresi preferiscono questo sistema va benissimo, l'importante è che si incentivi la popolazione all'utilizzo dei cestini".

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