Chianche "pericolose" per le vie di Bari Vecchia: "Ormai è un percorso di guerra"
Il circolo Acli Dalfino denuncia lo stato dei basolati che compongono la pavimentazione del borgo antico: "Qualche giorno fa - affermano - un'altra donna si è fatta male a causa di una caduta"
Chianche "sconnesse" per un vero e proprio "percorso di guerra" a cui gli abitanti di Bari Vecchia sono sottoposti giornalmente: il circolo Acli Dalfino chiede interventi per migliorare la situazione delle strade del borgo antico. L'associazione denuncia il caso, avvenuto qualche giorno fa, di una donna caduta e costretta a portare il gesso: "Siamo nuovamente alle solite - spiega Michele Fanelli, presidente del circolo Acli Dalfino -. In molte strade, come via Boemondo, piazza Federico II di Svevia, antistante la piazza dell’Odegitria e in largo Chiurlia, come in tante altre vie, le chianche sono tutte sconnesse. Nel mese di maggio in occasione del G7, furono 'tappati' i fori dove una volta vi erano gli alberi. Ebbene sono stati chiusi e messi dei basolati, ma nel corso di una delle riparazioni, i basolati non sono stati completati e lì si è formata una conca con la brecciolina posata". L'associazione chiede interventi immediati al Comune, "vista l'assenza del Municipio I", per ripristinare la sicurezza delle chianche.