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Cronaca Murat / Via Sparano da Bari

Via Sparano, parlano i commercianti: "Non siamo contro gli artisti di strada"

Unanime l'opinione dei negozianti: ad arrecare disturbo non è la presenza degli artisti, ma la musica a volume troppo alto

"Il problema non è la presenza di musicisti che dà fastidio, ma è il volume esagerato". Questo sembra essere il pensiero comune tra i negozianti di via Sparano, in questi giorni al centro delle polemiche dopo l'episodio che ha visto alcuni musicisti di strada venire difesi dai passanti per impedire che i vigili li multassero.

Molti dei commercianti si sentono chiamati in causa direttamente e chiedono di non apparire, proprio perché in questi ultimi giorni sembra abbiano assunto il ruolo dei 'cattivi', ma ci spiegano: "Noi capiamo che la gente che passeggia per via Sparano apprezzi la presenza di musicisti e più in generale dei musicisti di strada, purtroppo però non capisce che chi è qui per lavorare è costretto spesso a sentire musica a volumi esagerati per tre quattro ore di fila".  "Fossero questi i veri problemi dei commercianti saremmo tutti più sereni, - spiegano in un negozio di abbigliamento della via - è vero però che quando vengono con gli amplificatori e la batteria siamo costretti a spegnere la musica nel negozio e sentire il loro repertorio che un po' limitato, che ormai conosciamo a memoria".

La questione sembra essere quindi più quella del volume che della presenza più o meno legittima di gente per la strada, che ha portato il sindaco Emiliano ad invitare i musicisti cacciati a mettersi in regola con uno scambio di messaggi su Facebook. "Camminare per il centro con la musica è molto piacevole - spiega un passante - d'altra parte è chiaro che se non c'è una regolamentazione precisa basta una persona sola che si lamenta perché i vigili siano costretti a fare il proprio lavoro, e non credo neanche sia piacevole per loro".

"Chiaramente dipende dall'attività che si svolge e da dove si posizionano i musicisti - aggiunge un altro commerciante - però a volte non si riesce a parlare con il cliente o a rispondere al telefono, se suonassero per un tempo limitato con delle pause sarebbe anche accettabile, ma sfido chiunque a mantenere la calma dopo quattro ore di fila di musica. Gli inviti a trovare un accordo con loro poi sembrano ogni volta impossibili".

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