Controlli anti-covid nel Barese: assembramenti, mascherine e spostamenti non consentiti, raffica di multe
Il bilancio dei servizi messi in atto nel fine settimana dai carabinieri della Compagnia di Modugno nei comuni di competenza: 343 le persone controllate, 57 quelle sanzionate
Non solo gli spacciatori 'da zona rossa' finiti in manette. I controlli anti-covid messi in campo nell'ultimo fine settimana dai carabinieri della Compagnia di Modugno sul territorio di competenza, hanno portato anche a diverse sanzioni la violazione delle norma anti-contagio: dagli assembramenti al mancato uso della mascherina, agli spostamenti fuori dalla propria abitazione o comune in assenza di una delle giustificazioni previste dalla legge.
Complessivamente sono state controllate 343 persone, delle quali 57 sanzionate. Nel corso del servizio sono state impiegate 45 pattuglie e 90 militari.
I controlli hanno consentito inoltre di denunciare in stato di libertà due soggetti, noti alle forze d’ordine, entrambi di Toritto: il primo, già sottoposto all’obbligo di dimora, dovrà rispondere del reato di detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio poiché, sottoposto a perquisizione domiciliare, è stato trovato in possesso di una dose di marijuana oltre a tutto l’occorrente per il confezionamento dello stupefacente (bustine, piattini, nastro isolante, coltellini, bilancino di precisione e residui di hashish, cocaina e sostanza da taglio); il secondo, è accusato di furto di energia elettrica avendo manomesso il contatore per allacciarsi direttamente alla rete elettrica. Ancora, a Binetto, i militari della Sezione Radiomobile hanno segnalato alla Prefettura un 24enne trovato in possesso di 0,7 grammi di marijuana; a Grumo Appula, invece, i militari della locale Stazione hanno segnalato quale assuntore di stupefacenti un 21enne che aveva con sé due grammi di marijuana.
I controlli proseguiranno nei prossimi giorni e saranno intensificati in concomitanza con le prossime festività pasquali. Il consiglio è quello di spostarsi solo per i comprovati motivi previsti dalla normativa vigente. Sono infatti in corso controlli anche sulle dichiarazioni rese in occasione della consegna delle varie autocertificazioni.
(foto di repertorio)