Mancata esposizione dei prezzi del carburante, maxi controlli sulle pompe di benzina nel Barese
I militari della Guardia di Finanza hanno avviato un'intensa attività di verifica su 35 distributori dislocati nell'area metropolitana del capoluogo pugliese: sono emerse violazioni delle norme sulle comunicazioni dei costi
Durante gli interventi eseguiti dalle Fiamme Gialle, che hanno interessato 35 distributori stradali dell’intera Area Metropolitana di Bari, sono emerse varie violazioni che hanno riguardato principalmente la mancata esposizione dei prezzi, la difformità di quelli praticati rispetto a quelli indicati, oltre all’inosservanza degli obblighi di comunicazione all’Osservaprezzi Carburanti, istituito presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy.
Nell’ambito dell’attività di controllo economico del territorio, il Comando Provinciale della Guardia di Finanza del capoluogo pugliese ha disposto l’esecuzione di mirati interventi volti ad assicurare la trasparenza dei prezzi dei carburanti praticati al consumo.
In particolare, i controlli effettuati dai Finanzieri nelle prime due settimane di questo mese sono stati finalizzati a verificare la corrispondenza dei prezzi alla pompa, rispetto ai cartelli esposti, dei carburanti per ogni modalità di erogazione (self e servito) e l’esposizione del prezzo medio regionale.
Le attività nello specifico settore, tuttora in corso, continueranno anche nelle prossime settimane, impegnando i Reparti della Guarda di Finanza della provincia nella verifica del rispetto dei presidi normativi previsti nel settore dei combustibili per autotrazione.