Smantellato traffico di droga internazionale in Italia: controlli con i cani anche nel Barese
Trentadue gli arresti per l'operazione 'Aquila bianca': la droga partendo dall’Olanda e dal Belgio, attraverso il canale del Brennero arrivava nelle piazze di spaccio del Nord Italia
Controlli con i cani antidroga anche nelle provincia barese (oltre a Brescia, Vicenza, Mantova e Prato) per la maxi operazione 'Aquila bianca', che ha smantellato un traffico internazionale di cocaina. Nel corso dell'operazione le forze dell'ordine hanno effettuato 32 arresti, 10 dei quali italiani di zona nell’Alto Garda, hanno sequestrato anche un chilo di cocaina (che si va ad aggiungere ai 23 sequestrati nel corso delle indagini), 1,6 etti di hashish, 32mila euro in contati e un orologio dal valore di 20mila euro. L'operazione è stata eseguita dai carabinieri del nucleo investigativo del comando provinciale di Trento, ma alcune fasi sono ancora in fase di svolgimento a livello internazionale.
Nata dagli sviluppi dell’operazione “Maestro” del 2020 che portò all’arresto di tre persone, “Aquila bianca” ha messo in mostra l’aspetto transnazionale del commercio di stupefacenti che, partendo dall’Olanda e dal Belgio, attraverso il canale del Brennero arrivava nelle piazze di spaccio trentine (oltre al capoluogo anche Rovereto, Cles e Riva del Garda) e del Nord Italia.
Oltre cento pedinamenti, giorni e giorni di attività di osservazione e controllo, quasi cinquemila ore di intercettazioni telefoniche, l’impiego di ben 130 carabinieri per scoprire e smantellare le due organizzazioni criminali emerse dall’operazione e interrompere un giro d’affari ci oltre un milione di euro. Da un lato il “sodalizio” composto da albanesi stabilitisi in provincia di Trento che riforniva di eroina, cocaina, hashish e marijuana i pusher della zona, con gli stupefacenti fatti arrivare attraverso auto e treni da Milano e dalla Campania. Dall’altro, il “sodalizio” nordafricano, specializzato nel traffico internazionale di cocaina che veniva importata dal Belgio e dall’Olanda per approvvigionare i mercati dell’Alto Garda e del Basso Sarca.
Maggiori dettagli nell'articolo di TrentoToday.