Sei vacanzieri baresi di rientro da Malta positivi al Covid. La Asl: "Chi proviene da estero o altre regioni può chiedere tampone"
Il direttore generale della Asl di Bari, Antonio Sanguedolce, fa il punto sui nuovi contagi registrati oggi in provincia. Gli altri cinque casi riguardano familiari della donna in gravidanza ricoverata nei giorni scorsi al Policlinico
Sei turisti baresi di rientro dall'estero e cinque familiari di una partoriente ricoverata nei giorni scorsi al Policlinico (e non al Di Venere, come erroneamente comunicato dalla Regione in un primo momento). Sono questi gli undici contagi registrati in provincia di Bari, segnalati oggi dal bollettino epidemiologico regionale. A spiegarlo, in una nota, è il direttore della Asl di Bari, Antonio Sanguedolce.
"Abbiamo registrato 11 casi di positività al virus, di cui 6 vacanzieri baresi di rientro da Malta e 5 contatti stretti in ambito familiare della donna in gravidanza arrivata al Policlinico. Il nostro Dipartimento di prevenzione - spiega Sanguedolce - è impegnato in queste ore nelle procedure di sorveglianza epidemiologica, con il tracciamento e l’isolamento dei contatti stretti".
Il dg della Asl barese ricorda poi la possibilità, prevista per chi arriva in Puglia dall'estero o da fuori regione, di sottoporsi volontariamente al tampone. "C’è la possibilità di eseguire il tampone su base volontaria nelle sedi individuate dalla ASL Bari: ambulatorio ex Cto, tenda ospedale Di Venere, e ambulatori drive in clinics a Noicattaro, Altamura, Giovinazzo e Alberobello. Il tampone può essere effettuato solo su prenotazione: chiamando il numero verde 800055955 o attraverso l’autosegnalazione sul sito della Regione Puglia al link https://www.sanita.puglia.it/autosegnalazione-coronavirus. Le richieste vengono smistate all’ambulatorio più vicino alla residenza di chi intende sottoporsi al test".
*Ultimo aggiornamento ore 18.28