Scuole in dad fino al 15 e coprifuoco anticipato per gli under 14 nei weekend: stretta del sindaco ad Acquaviva
L'ordinanza firmata da Carlucci si somma a quelle già adottate da altri sindaci del Barese: i minori di 14 anni potranno uscire "solo se accompagnati dai genitori o altri familiari maggiorenni"
Lezioni in presenza sospese fino al 15 marzo per le scuole di ogni ordine e grado, e coprifuoco 'anticipato' nei weekend per i minori di 14 anni, che potranno uscire "solo se accompagnati da un genitore o un familiare maggiorenne".
Anche Acquaviva segue la strada della stretta anticovid già intrapresa da altri Comuni del Barese, come Conversano e Casamassima, adottando restrizioni specifiche per le uscite dei più giovani. L'ordinanza firmata sabato 6 dal sindaco Davide Carlucci, ribadisce il divieto di consumazione di alimenti e bevande su suolo pubblico, o aperto al pubblico, a decorrere dalle ore 18.00", e dispone "nei giorni 6, 7, 13 e 14 marzo 2021, per tutti gli esercizi di ristorazione (fra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie) vige il divieto di asporto di bevande già a decorrere dalle ore 18:00". Negli stessi giorni, "è disposto il divieto per i minori di 14 anni, di muoversi sul territorio comunale, dalle ore16:00 alle ore 07:00 del giorno successivo, se non accompagnati da un genitore/familiare maggiorenne". Previste inoltre la chiusura della biblioteca comunale e, sempre nei due weekend citati, "la chiusura dei distributori automatici H24 già a decorrere dalle ore 18:00 e per tutto il territorio comunale", similmente a quanto disposto, ad esempio, dal sindaco Decaro a Bari.
Nei giorni scorsi, il primo cittadino di Acquaviva ha lanciato l'allarme per la risalita dei contagi nel Comune, evidenziando come la media nel centro sia "quasi quattro volte" quella regionale.