Decaro preoccupato per la lentezza dei vaccini: "La pressione dei cittadini è giustamente forte"
"Questo non è un tempo ordinario - dice -. È un tempo straordinario. Come straordinari sono stati i sacrifici che abbiamo chiesto ai cittadini italiani. E dunque straordinarie devono essere le risorse, straordinario l'impegno"
"Per accelerare la vaccinazione di massa ci vogliono i sieri, luoghi adatti e personale che li somministri. Ci preoccupano i tempi della campagna di massa. La pressione dei cittadini che aspettano il loro turno è giustamente forte. Ma la somministrazione procede ancora con lentezza": lo afferma il sindaco di Bari e presidente Anci, Antonio Decaro, durante il vertice con il governo e gli enti locali.
"Questo non è un tempo ordinario - dice -. È un tempo straordinario. Come straordinari sono stati i sacrifici che abbiamo chiesto ai cittadini italiani. E dunque straordinarie devono essere le risorse, straordinario l'impegno, straordinarie le procedure. Chiediamo una regia unica nazionale per individuare le strutture adatte come gli auditorium, le palestre, i palazzetti dello sport".
"Serve un criterio unico - ha aggiunto Decaro - valido per tutto il Paese, che stabilisca la cronologia delle categorie dei cittadini da vaccinare. Si chieda uno sforzo straordinario a tutti gli operatori sanitari a partire dai medici di medicina generale che possono svolgere un ruolo strategico in questo momento per la loro presenza capillare sul territorio".