Covid, Puglia tra le cinque regioni a 'rischio alto'. Ancora elevato il numero di nuovi casi giornalieri
Il report dell'Istituto superiore di Sanità. La nostra regione, in particolare, è con la Sardegna tra quelle classificate nella massima fascia di rischio per 3 o più settimane consecutive, e ciò "prevede specifiche misure da adottare a livello provinciale e regionale"
Cala sotto il livello di allerta (pari a 1) l'indice Rt in Puglia, ma la nostra regione resta tra quelle classificate dall'Istituto superiore di Sanità 'a rischio alto', insieme a Emilia Romagna, provincia autonoma di Trento, Sardegna e Veneto. E' quanto emerge dal report dell'Istituto superiore di Sanità - Ministero della Salute, con il monitoraggio settimanale dell'epidemia di Covid.
La situazione nazionale
A livello nazionale, il report evidenzia un calo dell'indice Rt: "Nel periodo 18 novembre-1 dicembre, l'Rt medio calcolato sui casi sintomatici è pari a 0,82", rispetto allo 0,91 del monitoraggio precedente. "Si osserva una riduzione nel numero di Regioni e Province autonome dove l'impatto della epidemia sui servizi sanitari assistenziali è ancora alto", si legge ancora nel report, in cui però viene anche sottolineato che "l’incidenza ancora troppo elevata e l’attuale forte impatto sui servizi sanitari richiedono di attendere prima di considerare un rilassamento delle misure di mitigazione, ivi comprese quelle della mobilità, oltre alla necessità di mantenere elevata l’attenzione nei comportamenti". In particolare, al giorno 8 dicembre 2020, "16 Regioni/PPAA avevano superato almeno una soglia critica" in area medica o terapia intensiva (tra queste anche la Puglia), dato comunque in calo rispetto alle 18 della settimana precedente. "Il tasso di occupazione dei posti letto in Terapia Intensiva ed Aree Mediche supera ancora le soglie critiche di occupazione a livello nazionale. Complessivamente, il numero di persone ricoverate in terapia intensiva è in lieve diminuzione da 3.663 (01/12/2020) a 3.345 (08/12/12)".
Il Covid in Puglia
Per quanto riguarda nello specifico la nostra regione, nell'ultimo monitoraggio Iss l'indice Rt è pari a 0.87 (come detto, sotto il livello di allerta pari a 1). Ma la Puglia resta tra le cinque regioni classificate a 'rischio alto'. In particolare, Puglia e Sardegna, sono le regioni classificate a rischio alto e/o equiparate a rischio Alto per 3 o più settimane consecutive: "Questo - rileva il report - prevede specifiche misure da adottare a livello provinciale e regionale in base al documento ‘Prevenzione e risposta a Covid-19: evoluzione della strategia e pianificazione nella fase di transizione per il periodo autunno-invernale’”. Nella nostra regione, il numero di attualmente positivi si avvicina a quota 50mila (49991 nel bollettino di ieri,11 dicembre). Resta alto anche il numero di nuovi casi giornalieri: con i 1.813 registrati nel bollettino di ieri, la Puglia è la terza regione con il maggior numero di casi giornalieri, dopo Veneto (3.883) e Lombardia (2.938). Lo stesso bollettino dell'11 dicembre ha evidenziato però anche un calo dei ricoveri: per la prima volta dopo oltre un mese, i pazienti assistiti nelle strutture sanitarie sono scesi sotto la soglia dei 1.800, precisamente a quota 1.782.