L'indice Rt Covid in Puglia supera l'1, è zona arancione. Lopalco: "Decisione di concerto con il governo"
La regione è in compagnia di Abruzzo, Emilia-Romagna, Lazio, Liguria, Piemonte, Puglia, Sicilia, Umbria e Valle d'Aosta con un rt puntuale maggiore a uno nel limite inferiore e uno scenario di tipo 2
La Puglia è in zona arancione: il ministro della Salute, Roberto Speranza, ha firmato l'ordinanza che la relega da domenica nella fascia con restrizioni superiori, riguardanti chiusure e ristoranti e l'impossibilità a uscire dal Comune (salvo casi di necessità).
La regione è tra le 9 che hanno l'indice di trasmissione Covid superiore a 1: è quanto emerge dalla bozza del report di monitoraggio dell'Istituto Superiore di Sanità e del Ministero della Salute sull'andamento dell'epidemia. La regione è in compagnia di Abruzzo, Emilia-Romagna, Lazio, Liguria, Piemonte, Puglia, Sicilia, Umbria e Valle d'Aosta con un rt puntuale maggiore a uno nel limite inferiore e uno scenario di tipo 2 (su una scala di 4 per la gravità). Le cifre si riferiscono al periodo 4-10 gennaio con dati aggiornati al 13. In rosso finiranno, invece, Lombardia, Sicilia e provincia di Bolzano vanno in rosso. Restano arancioni Campania, Basilicata, Moliste, provincia di Trento e Toscana.
"Sicuramente andiamo verso l'arancione - aveva spiegato l'assessore regionale alla Salute, Pier Luigi Lopalco - anche perchè questa decisione è stata presa di concerto con il governo".
"Molte Regioni - ha rimarcato- chiedevano un inasprimento delle misure e un'Italia gialla in questo momento sarebbe stata pericolosa. Quindi, il ministero della Salute e l'Istituto Superiore di Sanità hanno cambiato i parametri per l'assegnazione di questi famosi colori per cui da oggi è più semplice passare in zona arancione e in zona rossa. Ecco perchè da lunedì molto probabilmente l'Italia si colorera' un po' piu' di arancione e credo che la Puglia sarà tra queste".