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Cronaca

Crolli al Politecnico, "Attivate le procedure per la messa in sicurezza"

Il rettore Di Sciascio: "Nel prossimo Consiglio di Amministrazione valuteremo un piano di manutenzione straordinaria"

L'ultimo episodio ieri pomeriggio, quello precedente una settimana  fa. Parti di soffitto e pannelli che si staccano, e che solo per un caso, fino a questo momento non hanno provocato danni agli studenti. La situazione al Politecnico di Bari si fa sempre più critica, aggravata anche dalle abbondanti piogge dei giorni scorsi. Così il rettore, Eugenio Di Sciascio, ha disposto l'attivazione delle procedure di emergenza per la messa in sicurezza di varie aree nel campus.

"Mi rammarica profondamente - scrive il rettore in una missiva alla comunità del Politecnico - dover prendere atto di ulteriori cadute di calcinacci avvenute ieri nei pressi della aula magna 'Attilio Alto'". "Il ripetuto verificarsi di questi episodi - continua - purtroppo figli di antiche incurie, mi ha indotto, oltre a richiedere la attivazione di procedure di emergenza per la messa in sicurezza di varie aree soggette al malfunzionamento dei pluviali, a proporre al prossimo Consiglio di Amministrazione, previsto per venerdì, 13 dicembre, un piano di manutenzione straordinaria di diverse aree e plessi del Politecnico".

"Credo che in questo momento - conclude il rettore - al di là di nuove costruzioni e 'abbellimenti', sia necessario dare la priorità ad interventi che garantiscano il decoro e la sicurezza di tutti, in particolare dei nostri studenti".

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