Picco di contagi covid nel Barese, l'Asl rassicura: "Riallineamento dei dati su focolai già noti"
Il dg Sanguedolce: "Si tratta, quindi, di casi di contatti familiari e comunitari. Si raccomanda, ancora una volta, di rispettare in modo rigoroso le regole per prevenire il diffondersi del virus"
Un "riallineamento" dei dati riguardanti alcuni focolai già noti: l'Asl Bari spiega così il 'picco' di contagi da covid registrato nel bollettino epidemiologico di oggi, 4 ottobre, che vede tra capoluogo e provincia 97 casi positivi sui 151 in Puglia conteggiati nelle ultime 24 ore
Sulla questione è intervenuto il direttore generale dell'Asl Bari, Antonio Sanguedolce: “Il picco di oggi spiega in una nota - è dovuto al riallineamento dei dati epidemiologici relativi ad alcuni focolai già noti e sotto il controllo dell’autorità sanitaria. Si tratta, quindi, di casi di contatti familiari e comunitari. Si raccomanda, ancora una volta, di rispettare in modo rigoroso le regole per prevenire il diffondersi del virus: mantenere il distanziamento fisico; usare la mascherina, anche all’aperto; igienizzare frequentemente le mani con soluzioni idroalcoliche”.