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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Sanità: 'cupola Tedesco', chiesto processo per 19 persone

Chiesto il rinvio a giudizio anche per l'ex assessore alla sanità pugliese e l'ex direttore della Asl di Bari Lea Cosentino. Tra le accuse associazione per delinqueree abuso d'ufficio

Ci sono anche il senatore Alberto Tedesco e l'ex direttore generale della Asl di Bari Lea Cosentino tra le 19 persone per le quali la Procura di Bari ha chiesto il rinvio a giudizio nell'ambito dell'inchiesta sulla presunta malagestione della sanità pugliese.

LE ACCUSE - Si tratta del processo alla cosiddetta 'cupola Tedesco'. Secondo i pm Tedesco, assieme ad altre 18 persone, avrebbe fatto parte di "una rete che era in grado di controllare forniture e gare di appalto che venivano illecitamente pilotate verso imprese facenti capo ad imprenditori collegati da interessi familiari e economici con i referenti politici e che erano in grado di controllare rilevanti pacchetti di voti elettorali da dirottare verso Tedesco". Le accuse per gli imputati sono, a vario titolo, associazione per delinquere, concussione, abuso d'ufficio, corruzione e falso.

IL PROCESSO - L'udienza proseguirà il 30 novembre prossimo. Le repliche e la decisione del gup Antonio Diella sono previste per il 7 dicembre. Saranno discusse dal 14 dicembre le posizioni dei 14 imputati che hanno chiesto di essere processati con rito abbreviato. Undici di loro, tra cui il capogruppo regionale del Pd Antonio Decaro, avevano già chiesto il rito alternativo nella scorsa udienza, altri tre imputati lo hanno fatto oggi. La Regione Puglia, la cui richiesta di costituzione di parte civile era stata dichiarata inammissibile, ha chiesto nuovamente di costituirsi contro 13 imputati che saranno processati con rito abbreviato (tutti tranne Decaro). La riserva sulla nuova richiesta di costituzione di parte civile della Regione Puglia sarà sciolta nell'udienza del 14 dicembre.

 

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