Terremoto in Albania, il dolore di Elisa, arrivata a Bari 20 anni fa: "Le nostre case sono distrutte"
Il racconto della panificatrice albanese all'Ansa, dopo la scossa di magnitudo 6.5: "I tre appartamenti al quinto piano dove avevo casa a Vora, tra Durazzo e Tirana, sono diventati quasi comunicanti"
"La mia casa ha subito tanti danni" dal terremoto di questa notte, mentre "altre sono andate distrutte": Elisa Mucaliaj, panificatrice di origini albanesi che da 20 anni vive a Bari, racconta in un'intervista all'Ansa i danni riportati dopo il violento terremoto che nella prima mattinata hanno colpito l'Albania, con epicentro a Durazzo. "I miei zii hanno riferito a mia madre - ricorda la donna - che i tre appartamenti al quinto piano dove avevo casa a Vora, tra Durazzo e Tirana, sono diventati quasi comunicanti. Il mio appartamento fu costruito negli anni '90 ma le case più vecchie, degli anni '50, sono andate distrutte".
Mucaliaj era arrivata a Bari per ricongiungersi con suo padre il quale, nel 1996, pagò un milione di vecchie lire agli scafisti giungendo in Puglia con il gommone. "Alle 3 di notte - prosegue Elisa - hanno sentito la prima scossa di intensità 4,8 e dopo un'ora quella di 6,5. Penso che la prima scossa li abbia messi in guardia e in salvo, perché c'è chi ha cominciato a evacuare le abitazioni e chi è rimasto sveglio per paura di non sentire altre scosse durante il sonno. Quindi si sono messi tutti in allerta".