Non c'è pace per il marciapiede in via Hahnemann: da due anni inaccessibile ai disabili (per i lavori)
Come denunciato da BariToday nel 2018, i lavori del vicino ospedale Giovanni XXIII hanno imposto un restringimento del camminamento pedonale. I residenti: "Bisogna intervenire, ormai la strada è trafficata"
Non sono bastati due anni per restituire ai passanti in via Hahnemann, a Bari, la possibilità di circolare normalmente sul marciapiede. Dopo la denuncia del 2018 di BariToday, i residenti della strada di Mungivacca, riuniti nel Comitato Contrada Barone, confermano che il restringimento da un lato del camminamento pedonale è ancora presente. I blocchi di cemento del vicino cantiere dell'ospedale Giovanni XXIII - "per realizzare l'ingresso posteriore del nosocomio, mai portato a termine" assicurano - hanno infatti dimezzato l'area percorribile, costringendo pedoni e disabili a percorrere un lungo tratto in strada.
"Chiediamo all'amministrazione comunale di intervenire - spiega Nazzareno Chimienti, presidente del Comitato - perché quella è ormai una strada trafficatissima". E sa di beffa il recente intervento di ripristino del marciapiede di via Hahnemann, di cui nessuno può però usufruire. Un problema che si aggrava in estate: "Con l'aumentare delle temperature - aggiungono i residenti - quel marciapiede diventa un ricettacolo di insetti, topi e altro, essendoci alle spalle un campo di erbacce. Tutto ciò non permette la regolare attesa del bus che passa su via Hahnemann".