Processo scontro tra treni sull'Andria-Corato, la Corte d'Appello dice sì alla ricusazione dei giudici
Accolta l'istanza presentata lo scorso 6 giugno da Ferrotramviaria. Nelle prossime settimane vi sarà la nomina di un nuovo collegio giudicante
La Corte di appello di Bari ha accolto l'istanza di ricusazione dei giudici del Tribunale di Trani dinanzi ai quali è alle fasi preliminari il processo sul disastro ferroviario sulla tratta ferroviaria Andria-Corato, il 12 luglio 2016, in cui morirono 23 persone e ne rimasero ferite 51. L'istanza era stata presentata lo scorso 6 giugno da Ferrotramviaria, imputata e responsabile civile del processo
Verso la nomina di un nuovo collegio giudicante
Il Tribunale di Trani, adesso, dovrà nominare un nuovo collegio giudicante sostituendo il precedente formato dalla presidente Giulia Pavese e da Paola Angela De Santis e Filomena Sara De Rosa a latere. Ferrotramviaria, nell'istanza, affermava che il provvedimento di citazione della Regione Puglia come responsabile civile nel quale il Tribunale definito Ferrotramviaria "inaffidabile", costituisce "una irrituale ed illegittima anticipazione del giudizio in ordine alla responsabilità dell'ente".