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Cronaca

Apre lo zaino per mostrare i documenti ai poliziotti, tradito dall'odore di marijuana: preso pusher sul treno Bari-Foggia

Gli agenti hanno sottoposto a controllo il giovane, che occupava da solo la carrozza di coda. Ma quando ha aperto la borsa per recuperare la sua carta d'identità, un odore sospetto lo ha incastrato

Quando gli agenti della Polfer gli si sono avvicinati per un controllo, notando che occupava da solo la carrozza di coda del treno Bari-Foggia, ha subito esibito il suo biglietto, spiegando che da Foggia era diretto a Bisceglie, sua città di residenza da tempo.

Nel corso della conversazione, però, il ragazzo - un 21enne gambiano richiedente asilo - ha commesso un passo falso: per recuperare la carta di identità da mostrare agli agenti, ha dovuto aprire il suo zaino: a quel punto nel vagone si è diffuso un odore 'sospetto', che non è sfuggito agli agenti. Nella borsa, infatti, il giovane aveva una busta di plastica contenente circa cento grammi di marijuana, e centinaia di euro in banconote di vario taglio. Inevitabile, a quel punto, l'arresto: il ragazzo è stato condotto in carcere a Trani con l'accusa di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.
 

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