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Sabato, 20 Aprile 2024
Cronaca

Fisco, evasi 900 milioni in un anno Un negozio su 3 non fa lo scontrino

Il bilancio di un anno di attività della Guardia Finanza in occasione delle celebrazioni a Bari per il 238° anniversario della fondazione del Corpo: in testa le violazioni all'Iva e le truffe nel settore sanitario

Truffe al Servizio sanitario nazionale, falsi invalidi e truffe all'Inps, lavoro nero, violazioni all'Iva, frodi nei finanziamenti statali e comunitari, mancata emissione degli scontrini fiscali, per un totale di circa 900 milioni di euro sottratti al Fisco nell'arco di un anno. A fornire i numeri che fotografano la situazione dell'evasione fiscale in Puglia è la Guardia di Finanza, che ha celebrato oggi, nella caserma Legione Allievi di Bari, il 238° anniversario della fondazione del Corpo.

IL BILANCIO DELLE ATTIVITA' - Tra giugno 2011 e maggio 2012 sono stati 2.403 i controlli in  materia fiscale eseguiti in tutta la regione, consentendo di scoprire redditi sottratti a tassazione per circa 900 milioni di euro. In testa alla 'classifica' delle frodi più frequenti, le violazioni al pagamento dell'Iva: circa 238 milioni di euro evasi, 528 le persone denunciate. Ma significativi sono anche i numeri relativi alla mancata emissione dello scontrino fiscale: in Puglia, un negoziante su tre non lo emette. Numeri importanti sono anche quelli relativi alle frodi nella percezione di finanziamenti comunitari e statali (179 milioni di euro) e nel settore della spesa sanitaria (236,3 milioni di euro). Grande attenzione è stata rivolta anche al settore dei reati contro la pubblica amministrazione: 677 le persone denunciate, di cui 59 arrestate. Tra i reati più frequenti commessi da pubblici ufficiali (peculato, concussione, corruzione e abuso d'ufficio), sono state denunciate 377
persone, 35 delle quali arrestate.
 

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