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Sabato, 20 Aprile 2024
Cronaca

Falso decreto del Ministero diffuso sul coronavirus, scatta l'indagine per procurato allarme

Le due segnalazioni si aggiungono alle tre già raccolte negli scorsi giorni dalle forze dell'ordine. Nel falso decreto si parla di "Interdizione di allontanamento o rientro da tutti i Comuni delle province di Bari e Foggia"

Proseguono le segnalazioni di falsi allarmi legati all'emergenza Coronavirus, finite al centro di un'indagine della Procura di Bari. Due le nuove denunce depositate negli scorsi giorni all'attenzione del procuratore aggiunto Roberto Rossi, che sta coordinando l'inchiesta per il reato di procurato allarme. Si parla a tal proposito di un falso decreto del Ministero della Salute, datato 24 febbraio, in cui si parla di "Interdizione di allontanamento o rientro da tutti i Comuni delle province di Bari e Foggia" per due "cluster di infezione" da coronavirus".

Le due nuove segnalazioni si aggiungono alle tre arrivate alle forze dell'ordine e alla polizia giudiziaria barese tra il 22 e il 24 febbraio, relative ad altri casi di presunti contagi nella provincia di Bari. Per tutti gli episodi il fascicolo è al momento a carico di ignoti. Oltre al falso decreto ministeriale, denunciato da un funzionario della Prefettura di Bari, c'è la fake news relativa a tre casi sospetti in un "ristorante giapponese, gestito da personale cinese".

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