Festa della donna, nelle scuole baresi striscioni per combattere la "violenza di genere"
L'iniziativa dell'Unione degli studenti mira a consapevolizzare i ragazzi nel giorno dello sciopero globale indetto dal movimento "Non una di meno"
"Che genere di scuola vogliamo? Libera dagli stereotipi di genere". Messaggi di questo genere sono comparsi in decine di istituti baresi in mattinata: si tratta dell'iniziativa dell'Unione degli studenti in occasione della Festa della donna, l'8 marzo. Tante le altre iniziative in programma in giornata. Il movimento, attraverso i suoi affiliati, ha voluto così consapevolizzare i ragazzi alla "violenza di genere" attraverso striscioni appesi all'esterno di licei e scuole professionali in città, come Majorana, Fermi, Giulio Cesare, De Lilla, Salvemini, Lenoci, Euclide ed Elena di Savoia.
"Oggi in tantissime città italiane - spiega il coordinatore dell'Uds Bari Davide Lavermicocca - si svolgeranno cortei, assemblee, sit in e azioni dimostrative. Lo sciopero globale chiamato dal coordinamento 'Non una di meno' deve farci riflettere su che genere di scuola vogliamo. Esigiamo una scuola libera dal machismo e dal sessismo, una scuola femminista e plurale". Nel pomeriggio i ragazzi si uniranno al corteo organizzato dal movimento femminista.