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Cronaca

Furbetti della Tari, il Comune a caccia degli evasori: "In un anno recuperati 15 milioni"

L'assessore Savino traccia il bilancio dell'attività di un anno. In arrivo altre migliaia di lettere di sollecito per il periodo 2013-2015. Palazzo di Città conta di recuperare altri 25 milioni

Il Comune di Bari ha recuperato 15 milioni di euro attraverso un piano anti morosità riguardante la Tassa sui Rifiuti e sono pronti solleciti di pagamento per le annualità 2013, 2014 e 2015: Palazzo di Città conta così di ottenere altri 25 milioni circa, con 70mila lettere alle utenze domestiche e 7mila (riferite all'anno 2015) alle utenze commerciali, quest'ultime entro la fine di ottobre. Ad annuncirlo è l'assessore comunale al Bilancio, Savino: "Il piano - afferma - è stato definito sulla base un lavoro analitico e complesso, avviato lo scorso anno. L’attività di recupero delle morosità si è resa indispensabile per accelerare le procedure di riscossione e recupero delle entrate per assicurare così l’equilibrio del civico bilancio e permetterci di continuare a garantire ai gli stessi servizi pubblici alla collettività e continuare ad investire sullo sviluppo della città. Questa iniziativa, di cui abbiamo già dato comunicazione nei mesi scorsi, ha già determinato un buon risultato in termini di collaborazione da parte dei cittadini che spontaneamente regolarizzano la propria posizione contributiva".

I solleciti saranno inviati anche attraverso la Pec istituzionale, obbligatoria per le imprese. Il Comune metterà a disposizione un help desk per ricevere i cittadini e aiutarli a orientarsi con la regolarizzazione dei pagamenti: gli orari del front office dei Tributi (Corso Vittorio Emanuele 113) dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12, ad eccezione del mercoledì e con un turno pomeridiano il  nella giornata del martedì dalle 15,30 alle 17.

Attivato anche un servizio telefonico differenziato per le utenze:

  •  080 57735 58/68/69/70/71/74/76/80/85/86 Utenze abitative
  •  080 57735 55/77/78-080 577.55.08 Utenze non abitative (commerciali) 

Il servizio Pec (riscossionetributi.comunebari@pec.rupar.puglia.it) a supporto dei cittadini "sarà effettuato e presidiato durante l’intero orario di servizio". Il sollecito di pagamento, informa Palazzo di Città, può essere espletato entro 60 giorni senza sanzioni o interessi ma solo pagando le spese postali di notifica (2,90 euro). Per chi supererà il limite scatterà una maggiorazione del 30%. E' possibile anche chiedere una rateizzazione. I pagamenti possono essere effettuati presso qualsiasi sportello bancario o di Poste italiane, utilizzando il modello F24 contenuto della posta ricevuta. Si può anche effettuare tutto attraverso il proprio servizio di home banking. Non è invece possibile effettuare versamenti attraverso gli uffici comunali.

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