Furti in appartamento, sgominata la 'banda di Enziteto'
In manette sei persone, tutte residenti nel quartiere barese. Secondo la squadra mobile di Matera che ha condotto le indagini, avrebbero messo a segno almeno un centinaio di colpi tra la provincia di Bari e quella lucana
Risiedevano tutti nel quartiere barese di Enziteto, ma mettevano a segno i loro colpi sia nella provincia di Bari (Altamura, Binetto, Gravina, Giovinazzo, Cassano, Gioia), che in quella lucana di Matera. Ed è stata proprio la squadra mobile di Matera, dopo mesi di indagini, ad arrestarli con l'accusa di associazione per delinquere finalizzata ai furti in appartamento.
In carcere sono finiti Vincenzo De Noja, 42 anni, ritenuto la mente del gruppo, e altre quattro persone. Al 18enne Giovanni De Noja, figlio di Vincenzo, è stato invece imposto l'obbligo di dimora. (NOMI E FOTO DEGLI ARRESTATI)
Almeno cento, secondo gli inquirenti, i colpi messi a segno dalla banda tra febbraio e aprile 2012. I furti venivano pianificati con cura, attraverso accurati sopralluoghi preliminari con cui i malviventi studiavano le abitudini delle vittime. Sopralluoghi e 'incontri organizzativi' si svolgevano prevalentemente di mattina e pomeriggio, mentre i furti (anche sei-sette al giorno) venivano messi a segno di sera e di notte. Mediante l'uso ricetrasmittenti e auto civetta , riuscivano anche a bloccare l’eventuale arrivo della vigilanza privata. In un caso, all'interno di una delle ville derubate, la banda aveva anche portato via un'urna cineraria di una bambina: dopo una prima ipotesi di richiesta di riscatto - documentata da un'intercettazione telefonica in cui parla il capo della banda - l'urna era stata restituita, depositandola davanti all'ingresso della villa in cui era stata rubata.
Nel corso delle perquisizioni domiciliari, è stata sequestrata parte della refurtiva, costituita da orologi, oggetti di arredo, e denaro contante. Sequestrate anche quattro ricetrasmittenti e una pistola calibro 6.35 marca Beretta.
