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Cronaca Turi

Furti di olive e uva: sei arresti e due denunce

Due uomini sono stati sopresi dai carabinieri in un uliveto a Corato, altri due in un fondo a Sammichele. Quattro donne bloccate dai carabinieri a Turi con un'auto carica di uva 'Italia' appena rubata

Continuano i controlli dei carabinieri nelle campagne per contrastare il fenomeno dei furti.

Nelle campagne di Turi, lungo la provinciale per Castellana, i militari hanno arrestato quattro donne di etnia rom di 56, 50, 47 e 44 anni, sorprese mentre rubavano circa 50 kg di uva da tavola qualità “Italia”, riposti nel bagagliaio di una Ford Focus. L’ispezione del veicolo (tra l’altro privo di copertura assicurativa e per questo poi sottoposto a fermo amministrativo) ha permesso di rinvenire due coltelli da cucina, utilizzati per tagliare i grappoli.

A Sammichele di Bari, invece, padre e figlio, rispettivamente di 71 e 36 anni, sono stati deferiti alla Procura della Repubblica di Bari per gli stessi reati, poiché sorpresi mentre caricavano su di un motocarro circa 30 kg di olive appena raccolte dall’interno di un fondo ubicato sulla via Vecchia Turi. La refurtiva è stata restituita al proprietario, mentre il motocarro è stato posto sotto sequestro, poiché l’anziano guidava il veicolo senza aver conseguito la prescritta abilitazione.

A Corato, infine, due 39enni del luogo sono stati arrestati per aver rubato circa due quintali di olive. I carabinieri, di passaggio per le contrade Colonnella-Lama di Grazia, hanno sorpreso i due mentre raccoglievano olive in un fondo di proprietà altrui. Nella circostanza sono stati sottoposti a sequestro gli attrezzi utilizzati per la raccolta, mentre le olive sono state restituite al proprietario del fondo. Dopo l’arresto, i due, su disposizione della Procura della Repubblica di Trani, sono stati sottoposti agli arresti domiciliari presso le rispettive abitazioni.

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