rotate-mobile
Cronaca

Furto a San Nicola, interrogato in Questura il presunto ladro. Ancora nessuna traccia degli oggetti sacri rubati

L'uomo, un cittadino straniero, è stato rintracciato dagli agenti delle Volanti in un casolare a Japigia, dove sono stati ritrovati anche elementi in base ai quali potrebbe essere ritenuto l'autore del furto. Non sono stati tuttavia ritrovati i preziosi sottratti

Sarebbe un cittadino di 50 anni, di nazionalità marocchina, senza fissa dimora, il presunto responsabile del furto avvenuto nella Basilica di San Nicola a Bari nella notte tra lunedì e martedì. Nelle scorse ore è stato condotto in Questura, dove è stato a lungo interrogato.

>>> L'UOMO SOTTOPOSTO A FERMO: E' IN CARCERE <<<

L'uomo sarebbe stato rintracciato dagli agenti delle Volanti in un casolare nel quartiere Japigia, dove si trovava nascosto e dove i poliziotti avrebbero rinvenuto alcuni elementi che metterebbero l'uomo in correlazione con il furto, ripreso dalle telecamere della Basilica. Non sono stati al momento ritrovati, invece, gli oggetti sacri asportati.

Le indagini della Squadra Mobile e delle Volanti sono coordinate dalla pm della Procura di Bari Angela Maria Morea: aperto un fascicolo per furto con scasso aggravato dall'aver violato un luogo di culto.

Il bottino del colpo avvenuto ieri mattina comprende un anello, l'Evangelario d'argento con tre sfere e un medaglione che conteneva una fiala della Santa manna. Non risparmiata, neppure, la cassetta delle offerte. Il ladro, dopo aver divelto un'ìnferriata, avrebbe fatto irruzione in Basilica sfondando una porta su largo Abate Elia, facendo perdere le proprie tracce dopo il colpo.

*Ultimo aggiornamento 24/03
 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Furto a San Nicola, interrogato in Questura il presunto ladro. Ancora nessuna traccia degli oggetti sacri rubati

BariToday è in caricamento