Carcasse di gatti mutilati nel cimitero, la Procura: "Forse una setta satanica"
I numerosi ritrovamenti avvenuti negli ultimi giorni hanno spinto la Procura ad aprire un'inchiesta: l'ipotesi è che gli episodi siano legati ai riti di magia nera compiuti da una setta
L'ultimo episodio risale a venerdì scorso: un'addetta alle pulizie del cimitero di via Crispi ha ritrovato tra i viali un gattino morto infilzato ad una croce. Ma simili ritrovamenti, nell'ultimo periodo, si sono fatti sempre più frequenti. Episodi segnalati dagli addetti alle pulizie o dagli stessi parenti dei defunti che in più casi si sarebbero trovati davanti al terribile spettacolo e che hanno indotto la Procura di Bari ad aprire un'inchiesta.
Il sospetto degli investigatori, infatti, è che non si tratti di una semplice casualità ma di episodi che potrebbero essere legati alla presenza di una setta che di notte inscenerebbe riti satanici e di magia nera. Le indagini sono state affidate ai carabinieri.