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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca

Sesso per "curare" il papilloma virus, confermati gli arresti domiciliari al ginecologo Miniello

Rigettata dal Tribunale del Riesame l'istanza di revoca della misura cautelare per il ginecologo barese

Il ginecologo barese Giovanni Miniello resta ai domiciliari: è la decisione del Tribunale del Riesame di Bari, che ha rigettato l'istanza di revoca della misura cauterale presentata dal difensore del medico, l'avvocato Roberto Eustachio Sisto (Studio FPS).

Miniello è stato arrestato il 30 novembre scorso con l'accusa di violenza sessuale aggravata nei confronti di due pazienti. L'accusa, nell'inchiesta coordinata dal procuratore Roberto Rossi con l'aggiunto Giuseppe Maralfa e le sostitute Larissa Catella e Grazia Errede, è quella di aver proposto a delle pazienti rapporti sessuali con lui per curare il papilloma virus, e di aver abusato delle donne durante le visite effettuate. I giudici del Riesame, rigettando l'istanza, si sono riservati 45 giorni per depositare le motivazioni.

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