Spericolata fuga con l'auto rubata per sottrarsi all'arresto, si schiantano contro un albero: ladri in manette, uno finisce in ospedale
E' accaduto a Gioia del Colle: in manette sono finiti tre bitontini. Intercettati dai carabinieri, hanno tentato di scappare innescando un lungo inseguimento. Le manovre spericolate sono culminate nello schianto. Uno di loro è ricoverato e piantonato al Policlinico
Intercettati dai carabinieri dopo il furto d'auto, tentano la spericolata fuga inseguiti dai militari, ma la loro corsa finisce con lo schianto contro un albero e l'arresto. E' accaduto a Gioia del Colle, dove i militari, da tempo impegnati in mirati controlli serali e notturni contro i furti, hanno intercettato all'alba un’auto sospetta.
I carabinieri - una pattuglia in servizio in abiti civili - hanno quindi iniziato un pedinamento e dopo pochi minuti hanno notato lo stesso mezzo sfrecciare seguito da una berlina. A questo punto hanno deciso di procedere al controllo intimando l’Alt, ma gli occupanti della berlina hanno iniziato ad accelerare imboccando la strada provinciale “Gioia-Acquaviva” in direzione di quest’ultimo centro.
Ne è scaturito un prolungato inseguimento, terminato lungo la provinciale S.P. 90 “Sannicandro-Bitetto”, dopo circa 40 chilometri, allorquando il conducente della berlina, dopo aver compiuto ripetute manovre spericolate finalizzate a far desistere gli inseguitori, a causa della forte velocità, ha perso il controllo del mezzo andandosi a schiantare contro un albero di ulivo dislocato lungo il ciglio stradale. A questo punto gli occupanti sono stati subito bloccati dai componenti della pattuglia della Stazione Carabinieri di Acquaviva delle Fonti che li ha tallonati per tutto il tragitto.
I fermati sono stati identificati in due soggetti pregiudicati di Bitonto, un 48enne e un 41enne, mentre l’auto, come da accertamenti successivi, è risulta asportata in strada poco prima, all’ignaro proprietario che ancora non si era avveduto del furto. Contemporaneamente una pattuglia del dipendente Nucleo Operativo e Radiomobile che era stata preallertata è riuscita a bloccare a Gioia del Colle un terzo soggetto, 53enne, complice dei due, con funzioni di palo, che viaggiava a bordo di una Ford c-Max “pulita”.
I due fuggitivi hanno riportato lesioni personali in seguito all’impatto e sono stati subito trasportati, a mezzo ambulanze del 118, in ospedale a Bari. Solo uno dei tre è stato ricoverato a causa dei traumi ricevuti. Il veicolo asportato, non più marciante, ha riportato danni al cofano anteriore. Sono stati rinvenuti e sottoposti a sequestro tutti gli arnesi utilizzati da malfattori per asportare il mezzo.
Al termine delle formalità di rito, i due bitontini, il 53enne ed il 41enne, sono stati condotto in carcere a Bari, mentre il terzo, il 48enne, è stato ricoverato presso il reparto di detenuti del Policlinico, come disposto dal sostituto Procuratore in turno. Tutti e tre, considerata la pericolosità dei comportamenti tenuti, dovranno difendersi dall’accusa di rapina impropria e resistenza a pubblico ufficiale. Sono in corso ulteriori accertamenti al fine di acclarare eventuali responsabilità del terzetto in altri furti di autovetture consumati nel circondario.