rotate-mobile
Cronaca

Trovato senza vita in casa a Bari, l'addio dei volontari a Giuseppe: "Uomo buono e gentile, un triste epilogo segnato dalla solitudine"

L'uomo, 60 anni, viveva da solo ed era conosciuto dagli operatori dei presidi cittadini per i più fragili: "Elargiva a tutti i suoi sorrisi, ci mancherà"

"Oggi, per noi di InConTra, per tutto il mondo del volontario cittadino, è una giornata triste che difficilmente dimenticheremo. Trovato in casa, solo, il nostro Giuseppe è venuto a mancare a noi tutti". Così, in un messaggio postato sulla pagina Fb dell'associazione, i volontari dell'associazione InConTra ricordano Giuseppe, 60 anni, trovato senza vita nella sua abitazione a Bari. Una morta che sarebbe avvenuta per cause naturali, scoperta dopo alcuni giorni. L'uomo, infatti, secondo quanto appreso viveva solo. Giuseppe era conosciuto da volontari e operatori dei presidi cittadini per i più fragili.

"Una persona, gentile, sorridente, attenta a tutti e che amava tutti i volontari che condividevano con lui i momenti più preziosi delle sue giornate - scrivono da In.Con.Tra - Una storia dove la solitudine ha segnato questo triste epilogo. Ci piace immaginarti ora sereno e in un mondo migliore. Buon viaggio Giuseppe, riposa in pace".

Tanti, tra i commenti, salutano Giuseppe condividendo un aneddoto, un ricordo. "Quante volte ci ha ringraziato definendoci angeli - scrive una volontaria - Il vero angelo era lui che ci ha donato tanto Amore,tanti sorrisi. Ti porterò sempre nel cuore e nelle mie preghiere. Ora non cenerai più al freddo ma al caldo nella Mensa del Signore che ti ricompenserà di tutto il bene è l'amore che ci hai donato". "Me lo ricordo prima della sospensione x Covid alla cena e pranzo degli abbracci vestito di tutto punto come un gran signore e col sorriso smp sulle labbra che elargiva a tutti", ricorda qualcun altro. "Uomo gentile, riservato e sempre sorridente. Una gran bella persona. Ciao Giuseppe ci mancherà la tua irruenta delicata cordialità".

A dedicare un pensiero al 60enne è stata anche l'assessora al Welfare, Francesca Bottalico. "'Il mio desiderio è sposarti!'. Lo ripeteva ad ogni incontro e l'ultima volta, al pranzo di natale al Villaggio Del Fanciullo, ha perfino chiesto al vescovo la disponibilità per celebrare il rito", racconta Bottalico ricordando un aneddoto. "Era Giuseppe, un uomo gentile, mite, spiritoso. Quasi, quotidianamente, ci salutavamo, ci scambiavamo battute su via Sparano dove amava trattenersi. Era straordinario e sempre presente in ogni pranzo e cena sociale, nei presidi di prossimità, nelle feste di solidarietà, nelle giornate buie e sotto la pioggia.  In questi anni di assessorato ho incontrato centinaia di persone, ogni giorno, ma il suo sorriso e i suoi abbracci resteranno speciali nella mia memoria e nel mio cuore.  E oggi in via Sparano, sotto questa pioggia  malinconica non ci sei ... e già mi manchi".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Trovato senza vita in casa a Bari, l'addio dei volontari a Giuseppe: "Uomo buono e gentile, un triste epilogo segnato dalla solitudine"

BariToday è in caricamento