Giurisprudenza, Link denuncia: "Bruciati i cartelloni con le lettere dei partigiani"
Affissi dall'associazione studentesca in occasione del 25 aprile, molti dei manifesti sono stati ritrovati bruciati questa mattina. Preoccupati gli studenti: "Inaccettabile che con così tanta facilità si possa dare fuoco a oggetti all'interno di una sede dell'Università"
I manifesti con le lettere dei partigiani affissi in occasione del 25 aprile bruciati e ridotti a brandelli nel corso della notte. E' accaduto nella facoltà di Giurisprudenza, come denunciano oggi gli studenti di Link che si erano fatti promotori dell'iniziativa per ricordare la Lotta di Liberazione. I testi affissi, infatti, erano per la gran parte lettere di uomini che nel 1945 hanno preso parte alla Resistenza nel nostro Paese e alcuni scritti di prestigiosi politici del tempo che hanno contribuito alla stesura della nostra Costituzione.
“Siamo seriamente preoccupati - si legge nel comunicato diffuso dall'associazione studentesca - sia dal punto di vista della serenità e sicurezza del nostro lavoro quotidiano, sia e soprattutto dal punto di vista culturale” -dicono i ragazzi del sindacato studentesco Link- “E' inaccettabile pensare che con così tanta facilità si possa dare fuoco a oggetti all'interno di una sede dell'Università degli Studi di Bari. In più ci indigna pensare esistano persone che rinnegano col fuoco i valori fondanti della nostra società: quelli della Resistenza antifascista.”