"Google Car rubata a Bari": la notizia fa il giro del web, ma è una bufala

L'autista si ferma al bar per un caffè veloce, e si allontana lasciando l'auto aperta con le chiavi inserite nel quadro. L'occasione è troppo ghiotta per i ladri di turno, che in pochi secondi ne approfittano per salire a bordo e dileguarsi con l'auto rubata. L'autista, però, non è un autista comune: è un 'Google-driver', e l'auto non è un'auto qualsiasi, ma è una 'Google car', ovvero la vettura utilizzata da Google per fotografare le strade per il servizio Google Maps. Location della storia? Lungomare di Bari, a poca distanza dal porto e dalla città vecchia.

La notizia è comparsa questa mattina su un blog di fotografia, e ha subito riscosso l'interesse del web, con decine di siti che in poche ore hanno ripreso il racconto. Che però sin da subito a molti ha dato l'impressione di essere una bufala bella e buona, soprattutto per il prosieguo della storia. Il blog raccontava infatti che poco dopo il furto l'auto era stata ritrovata dalla polizia, ma priva dell'attrezzatura per fotografare le strade, mentre dopo qualche ora su Google Maps erano comparse le foto che avrebbero documentato il percorso fatto dai ladri durante la fuga, con tanto di link al fantomatico tragitto. Un modo, insomma, per dimostrare che l'attrezzatura avrebbe continuato a funzionare anche durante la fuga. La notizia del presunto furto è stata smentita sia dalla Questura che dalla sede milanese di Google, mentre sul web un coro di commenti e opinioni hanno messo in evidenza l'impossibilità 'tecnica' dell'episodio descritto dal blog. Nessun dubbio, quindi, che si sia trattato di una bufala. Ciò che resta da capire è se a inventarla sia stato qualche 'buontempone' o le stessi menti di Google, con un chiaro scopo virale. Che, in questo caso, sarebbe perfettamente riuscito.