Coltiva marijuana in casa, cerca di sottrarsi alla perquisizione consegnando parte della droga: arrestato 43enne
E' accaduto a Grumo: quando i carabinieri si sono presentati nell'abitazione, ha consegnato spontaneamente un barattolo riferendo di non avere altro. Poi, in una stanza chiusa a chiave accanto al garage, la scoperta delle piante
Quando i carabinieri si sono presentati nella sua abitazione, spiegando i motivi dell'intervento e della perquisizione, ha cercato di sottrarsi al controllo consegnando spontaneamente un barattolo, in plastica, contenente 100 grammi di sostanza stupefacente del tipo marijuana, e ripetendo più volte di non avere più nulla in casa.
Tuttavia i militari hanno perquisito l’intera abitazione e le relative pertinenze. Così, accanto al garage, i carabinieri hanno notato una stanza chiusa con catena e lucchetto di cui l’uomo inizialmente diceva di non ricordare dove fossero le chiavi. Vista la determinazione dei militari, insospettiti per il comportamento assunto dall'uomo, quest’ultimo ha finalmente trovato le chiavi del lucchetto e ha aperto la stanza. All'interno, la scoperta: 17 piante di canapa indica in fase di essicazione, oltre a una pianta in corso di vegetazione rinvenuta all’interno di un terreno poco distante, ma sempre nella proprietà dell’uomo.
In manette, a Grumo Appula, è finito un 43enne con precedenti, mentre è stato sequestrato circa un chilogrammo di marijuana. L'uomo è stato collocato ai domiciliari con l’accusa di “produzione e detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio”. Ultimati gli accertamenti sullo stupefacente è emerso che erano ricavabili circa 700 dosi e al termine dell’udienza di convalida dell’arresto l’Autorità Giudiziaria ha disposto per l’obbligo di presentazione alla PG, per due volte al giorno.
