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Sabato, 20 Aprile 2024
Cronaca

Guida Blu 2011, premiate con quattro vele Monopoli e Polignano

Presentata oggi la guida di Legambiente e Touring Club che segnala le migliori località costiere italiane per qualità dell'ambiente e dei servizi ricettivi. Ostuni e Otranto premiate con le cinque vele. Nel barese quattro vele alle città di Polignano e Monopoli

Puglia stabile al secondo posto nella Guida Blu 2011 di Legambiente e Touring Club, che ogni anno segnala le migliori località costiere e lacustri per qualità dell'ambiente e servizi ricettivi. I dati pugliesi della undicesima edizione di Guida Blu sono stati presentati in conferenza stampa, questa mattina a Bari, da Francesco Tarantini, Presidente di Legambiente Puglia e Silvia Godelli, Assessore al Mediterraneo, Cultura e Turismo della Regione Puglia alla presenza di Luciano Cariddi e Domenico Tanzarella, rispettivamente sindaci di Otranto e Ostuni.

Dopo la pluripremiata Sardegna, la nostra regione rimane stabile con  36 località e 32 spiagge consigliate. Al top della classifica regionale, premiate con le cinque vele, le città di Ostuni e Otranto, già segnalate lo scorso anno. In provincia di Bari due i comuni che si aggiudicano le quattro vele: Monopoli e Polignano. Segue Giovinazzo che si aggiudica 3 vele.

I dati pugliesi della undicesima edizione di Guida Blu sono stati presentati stamattina in conferenza stampa da Francesco Tarantini, Presidente di Legambiente Puglia e Silvia Godelli, Assessore al Mediterraneo, Cultura e Turismo della Regione Puglia alla presenza di Luciano Cariddi e Domenico Tanzarella, rispettivamente sindaci di Otranto e Ostuni, quali comuni premiati con le 5 vele.

Il giudizio attribuito a ciascuna località è frutto di valutazioni approfondite. I parametri (21 indicatori) sono suddivisi in due principali categorie: qualità ambientale e qualità dei servizi ricettivi. Lo stato di conservazione del territorio e del paesaggio, la qualità dell’accoglienza, la pulizia del mare e delle spiagge, la presenza di servizi per disabili, le iniziative nel campo della gestione sostenibile del ciclo dei rifiuti, della mobilità, del risparmio idrico ed energetico e la presenza di parchi e aree marine protette, costituiscono per Legambiente chiari indicatori di merito.

“Quelle che ogni estate suggeriamo come meta di vacanze – spiega Tarantini –  sono luoghi che hanno scommesso sulla qualità a trecento sessanta gradi e che coniugano l’offerta turistica con il rispetto dell’ambiente, trasformandolo in un punto di forza. Le buone pratiche messe in atto dai comuni delle 5 vele –conclude Tarantini–  non si traducono solo in vantaggio ambientale, ma anche economico: è dimostrato infatti che la vacanza di qualità è l’unica che non conosce crisi. E’ proprio questo, del resto, lo scopo di Guida Blu: fornire esempi positivi che spingano sempre più amministratori sulla strada del turismo di qualità”.


"Il fatto che la Puglia si trovi ancora una volta al secondo posto della classifica nazionale -dichiara l'Assessore Godelli-  ci dà la conferma di una tendenza che ha visto un irreversibile incremento delle chance turistiche della nostra regione. In sostanza, il nostro territorio si presenta sul mercato turistico internazionale con una grande varietà di offerta, sia per le caratteristiche fisiche che per i servizi offerti. Oltre ad Otranto e Ostuni, che hanno conquistato le 5 vele, bisogna ricordare che ben 34 città sono state insignite delle vele di Guida Blu. Dunque festeggiamo il grande successo della nostra regione”.
 

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