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Cronaca

Coinvolto in inchiesta su 'ndrangheta e scommesse: imprenditore barese residente a Malta accetta estradizione

Antonio Ricci, 43 anni, risiede da circa dieci anni all'estero: andrà agli arresti domiciliari dopo l’esclusione dell’aggravante mafiosa stabilita dal Tribunale del Riesame di Reggio Calabria

Sarà presto estradato in Italia l'imprenditore barese Antonio Ricci, 43 anni, da dieci residente a Malta con la famiglia e attivo nel settore del gioco online. A novembre 2018 Ricci era stato coinvolto nell'operazione "Galassia" condotta dal Nucleo di Polizia Economico - Finanziaria di Reggio Calabria e dallo Scico con il coordinamento della Dda di Reggio Calabria reggina che aveva portato alla luce un presunto patto tra le mafie per spartirsi il mercato delle scommesse.

Ricci, come hanno annunciato nei giorni scorsi i suoi legali e come riportato dall'Ansa, ha deciso di rinunciare a lottare contro la richiesta di estradizione presentata quasi un anno fa dalla magistratura italiana. L'imprenditore tuttavia, come precisato dagli avvocati, ha accettato esclusivamente l'ordine di arresto europeo emesso il 20 dicembre scorso, che non menziona lo "stampo mafioso" nell'associazione a delinquere rispettando, secondo quanto riporta Malta Today, la revisione dell'accusa fatta il 27 settembre dal Tribunale di Reggio Calabria.
 

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