Cucchiaio segreto, Decaro: “La Giunta aiuterà i gestori, vogliamo inaugurarlo subito”
Lotta contro il tempo per accedere ai fondi delle vittime del racket. Oggi pomeriggio seduta straordinaria della commissione Cultura davanti al negozio bruciato due giorni fa. Il Sindaco: "Siamo vicini ai gestori". Shock tra i residenti: "Siamo sconvolti, ma il quartiere non lascerà soli i titolari della tavola calda"
Vicino al “Cucchiaio segreto”. Le istituzioni si mobilitano ponendosi affianco di Marcello Pacucci, titolare della tavola calda di corso Sonnino che due giorni fa è stata in buona parte bruciata a causa di una bomba fatta esplodere intorno alle 1.30. Non è escluso che si possa trattare di una minaccia a scopo estorsivo, nonostante il gestore abbia dichiarato che non ha mai ricevuto ricatti o intimidazioni di questo tipo.
Il Comune ha deciso di stare vicino ai titolari della rosticceria e oggi pomeriggio, su proposta del consigliere di Fratelli d’Italia Filippo Melchiorre, si terrà davanti alla rivendita una seduta straordinaria della commissione Cultura. Allo stesso tempo il sindaco Antonio Decaro ha promesso che la giunta sosterrà in modo concreto i responsabili della rivendita, partecipando alla sua rivitalizzazione attraverso un sostegno economico: “Insieme alla Giunta inaugureremo il locale, pagheremo il conto e festeggeremo”.
L’assessore al Commercio, Carla Palone, sta studiando insieme a Marcello Pacucci le pratiche da assolvere per poter aver accesso ai fondi per le vittime di racket. Nel quartiere l’accaduto ha lasciato attoniti residenti e commercianti. “Siamo sconvolti – dichiara Natale L., 40 anni -. Vedere una parte del negozio in fumo è davvero terribile anche perché frequento da anni questo locale e conosco la serietà dei suoi gestori”. “Spero non sia un ritorno di fiamma dalla malavita – dichiara Vincenzo M, 68 anni -. Non voglio pensare di tornare al passato, Madonnella è una comunità e tutti staremo vicini a questo ottimo locale”.
