Incendio a bordo del traghetto per Durazzo, la Procura apre un'inchiesta
Sotto sequestro la sala motori della nave: le indagini dovranno accertare le cause del rogo scoppiato la notte scorsa a bordo della motonave 'Francesca'. Le fiamme sono state domate dallo stesso equipaggio, tutti salvi i 200 passeggeri
Sarà un'inchiesta della procura di Bari a fare chiarezza sulle cause dell'incendio scoppiato nella notte a bordo della motonave 'Francesca' della compagnia Adria Ferries, partita ieri sera da Bari e diretta a Durazzo.
Nel fascicolo di indagini dei pm baresi l'accusa è di incendio colposo, per il momento a carico di ignoti. Sequestrati la sala motori e il fumaiolo della nave, tutta la documentazione di bordo e l'hard disk della scatola nera. In mattinata i pm Buquicchio e Errede, che coordinano le indagini, hanno effettuato un primo sopralluogo a bordo e ascoltato alcuni passeggeri, membri dell'equipaggio e il comandante.
IL VIDEO DELL'INCENDIO: IL FUMO E I PASSEGGERI SUL PONTE
L'incendio sarebbe scoppiato nella sala macchine, secondo una prima ipotesi a causa della propagazione di nafta. Le fiamme sono state subito domate dallo stesso equipaggio, mentre la nave veniva raggiunta da motovedette della Finanza, della Capitaneria di porto e dei Vigili del fuoco. Sono state approntate le scialuppe, e i passeggeri, muniti di giubbotto di salvataggio, sono stati condotti sul ponte, ma - come sottolinea anche la Adria Ferries in una nota - non è stato necessario evacuare la nave e le procedure di sicurezza - rimarca la compagnia - sono state immediatamente attivate e seguite.
Nessuna conseguenza per le circa 200 persone a bordo, tra passeggeri ed equipaggio, tutti rimaste illese. Non sono mancati comunque momenti di panico e malori, anche per il vicino ricordo del naufragio della Norman Atlantic, avvenuto a gennaio sempre al largo dell'Adriatico. Come il relitto della Norman, anche il traghetto 'Francesca' si trova ora ormeggiato nel porto di Bari a disposizione dell'autorità giudiziaria. In mattinata i passeggeri sono ripartiti per l'Albania a bordo di un'altra motonave.