Inchiesta morti di legionella al Policlinico di Bari, interdetto per 3 mesi il direttore generale Migliore
Provvedimenti analoghi, presi dal gip, anche per la direttrice sanitaria Matilde Carlucci e il direttore Area Tecnica Claudio Forte. Le accuse, a vario titolo, sono di omissione di atti d'ufficio e morte come conseguenza di altro delitto
Il direttore generale del Policlinico di Bari, Giovanni Migliore, è stato interdetto per tre mesi a seguito della decisione del gip del Tribunale di Bari nell'ambito dell'inchiesta della Procura su 4 decessi per legionella avvenuti dal 2018 al 2020.
Oltre a Migliore, sono stati interdetti anche la direttrice sanitaria Matilde Carlucci e il direttore Area Tecnica Claudio Forte. Le accuse, a vario titolo, sono di omissione di atti d'ufficio e morte come conseguenza di altro delitto. L'inchiesta è condotta dal pm Giuseppe De Benedictis.
Alcune settimane fa, invece, era stato disposto, su richiesta della Procura, il sequestro preventivo con facoltà d'uso di due padiglioni del Policlinico, Chini e Asclepios.