Inchiesta presunte tangenti teatro Petruzzelli: ex direttore amministrativo patteggia pena a 3 anni e 9 mesi
A ratificare il patteggiamento (assieme ad altri 5, ad un'assoluzione e a un rinvio a giudizio per un altro imputato) è stata la gup del Tribunale di Bari, Valeria Isabella Valenzi
L'ex direttore amministrativo del teatro Petruzzelli di Bari, Vito Longo, coinvolto in un'inchiesta su presunte tangenti in cambio di appalti per il politeama cittadino, ha patteggiato una pena di 3 anni e 9 mesi di reclusione nell'ambito dell'udienza preliminare e del contestuale processo con rito abbreviato. Lo riporta l'Ansa. A ratificare il patteggiamento (assieme ad altri 5, ad un'assoluzione e a un rinvio a giudizio per un altro imputato) è stata la gup del Tribunale di Bari, Valeria Isabella Valenzi.
Il procedimento con rito abbreviato vede coivolta anche la moglie di Longo, Antonella Rinella, ex capo di gabinetto del Comune di Bari, rinviata a giudizio (il processo comincerà il 5 ottobre). La giudice ha accolto la proposta di patteggiamento previo risarcimento alla Fondazione Petruzzelli di oltre 1 milione di euro, corrispondente al presunto danno causato per aver intascato tangenti in cambio di appalti al teatro e per essersi appropriato di fondi dell'ente per spese di rappresentanza e acquisti personali.
Per gli imprenditori Franco Mele, Nicola Losito, Giacomo Delle Noci e Lorenzo Roca, che hanno risarcito complessivamente circa 90 mila euro, sono stati ratificati patteggiamenti a 1 anno e 9 mesi di reclusione, per Vito Armenise a 2 anni e 3 mesi perché non c'è stato risarcimento. Assolto con rito abbreviato il sesto imprenditore coinvolto, Marino Lavopa. Le indagini della Digos, coordinate dal pm Fabio Buquicchio, hanno accertato un presunto giro d'affari di tangenti pagate dal 2010 a 2015 per oltre 410 mila euro per ottenere l'affidamento dei servizi di pulizia, di trasporto e facchinaggio, di forniture di materiale illuminotecnico, di vigilanza e custodia.