rotate-mobile
Domenica, 1 Ottobre 2023
Incidenti stradali

Morte Di Gioia, l'avvocato della famiglia: "Vogliamo la verità". Il sindacato Carabinieri: "Video scagionerebbero l'Arma"

Il legale dei congiunti del 27enne morto dopo un incidente in moto a Japigia: "Utile smorzare i toni in una fase delicata delle indagini". Nota dell'esponente sindacale dei Carabinieri: "Chiediamo risposte in tempi brevi"

"Il nostro unico obiettivo è la verità. Siamo certi che la Procura stia svolgendo tutte le attività di indagine necessarie alla ricostruzione degli eventi e del sinistro in cui ha tragicamente perso la vita Christian Di Gioia". E' quanto afferma in una nota l'avvocato Guido Di Paolo, difensore della famiglia del 27enne deceduto a seguito di un incidente avvenuto nel quartiere Japigia di Bari nella notte tra il 21 e il 22 giugno scorsi. Una vicenda che ha causato numerose reazioni nel capoluogo pugliese: nei giorni scorsi vi erano state polemiche a seguito di un corteo funebre in scooter e motorini che aveva percorso contromano anche l'area antistante il carcere di viale Papa Giovanni XXIII. 

Quindi, ieri, l'arresto di due persone che avrebbero minacciato due Carabinieri accusandoli indirettamente di essere responsabili della morte del ragazzo. Secondo una prima ricostruzione, il giovane, a bordo di una moto, non si sarebbe fermato a un alt di una pattuglia dell'Arma. Successivamente sarebbe scattato un inseguimento e poi si sarebbe verificato il tragico incidente. In base a una prima analisi della Polizia Locale, non vi sarebbero elementi per un coinvolgimento di altri veicoli nel sinistro. Sulla vicenda indaga la Procura di Bari.

"Confidiamo nell'operato del Pm e della Polizia Giudiziaria - dice l'avvocato - e, anzi, stiamo facendo e faremo di tutto per cooperare con loro e dare il nostro contributo alla ricerca della verità. In qualità di legale della famiglia Di Gioia, sono certo che sia più utile smorzare i toni, soprattutto in questa fase così delicata delle indagini, evitando ingerenze di qualsiasi tipo, nel rispetto del dolore della famiglia e della memoria di Christian. Attendiamo l'esito dei numerosi accertamenti già disposti dalla Procura lasciando che l'Autorità Giudiziaria svolga serenamente il proprio incarico. Non si può sollevare dubbio alcuno sulle indagini che, certamente, non stanno trascurando alcun aspetto della vicenda. Siamo sicuri che la Procura saprà dare risposte in tempi brevi".

Il sindacato Carabinieri: "Mostrare immagini" che scagionerebbero l'Arma

Sul caso dell'incidente mortale è intervenuto, con una nota, anche il segretario regionale Puglia del Nuovo Sindacato Carabinieri, Nicola Magno, il quale spiega che al momento "sono in corso le indagini da parte della magistratura. Chiediamo loro risposte in tempi brevi e perché no, la divulgazione di quella parte delle immagini di videosorveglianza che scagionano senza ombra di dubbio un possibile coinvolgimento da parte di un qualsiasi mezzo soprattutto militare così come ribadito dagli investigatori". E' quanto afferma in una nota il segretario regionale Puglia del Nuovo Sindacato Carabinieri, Nicola Magno.

E sugli ultimi episodi correlati, il sindacalista sostiene che vi sia una "conclamata e paradossale criticità di sicurezza nelle strade di Bari". Quindi aggiunge: "E' inutile negare che siamo spesso strumentalizzati e fatti passare come l’anello debole della catena. C’è chi vorrebbe l’Esercito per le strade, in supporto alle forze dell’ordine ovviando così al problema della reale necessità invece, di rafforzare gli organici con uomini, donne e mezzi, ed uno sguardo all’impianto normativo che deve essere implementato da leggi adeguate anche per chi non si ferma all’alt".

Sullo stesso argomento

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Morte Di Gioia, l'avvocato della famiglia: "Vogliamo la verità". Il sindacato Carabinieri: "Video scagionerebbero l'Arma"

BariToday è in caricamento