rotate-mobile
Cronaca

"Appalto truccato per la costruzione di una scuola media", indagato l'assessore Caracciolo: "Mi dimetto"

Nominato nell'assessorato all'Ambiente, avrebbe, secondo gli inquirenti, favorito un'azienda in cambio di appoggio alle prossime elezioni, per cui è candidato nel collegio uninominale Puglia 4. Le sue deleghe trasferite a Piemontese

Corruzione e turbativa d'asta. Finisce al centro di un'indagine l'assessore regionale pugliese all'Ambiente, Filippo Caracciolo, nominato in Giunta dopo il rimpasto di luglio per sostituire il dimissionario Santorsola

L'inchiesta

L'inchiesta della Procura sta cercando di fare luce su una gara d'appalto per 5,8 milioni di euro per la costruzione di una scuola media a Corato. In questi giorni la Guardia di Finanza ha effettuato perquisizioni nell'ufficio e nell'abitazione dell'assessore. Si tratta di un filone dell'inchiesta sull'Arca Puglia, che il 5 dicembre scorso ha portato, tra l'altro, all'arresto dell'imprenditore Massimo Manchisi.

Secondo gli inquirenti, l'impresa da lui gestita sarebbe stata favorita dall'intervento di Caracciolo, che avrebbe indotto il presidente della commissione aggiudicatrice della gara a sceglierlo. In cambio l'assessore avrebbe ricevuto da quest'ultimo la promessa di appoggio per le prossime elezioni, essendo Caracciolo candidato del Pd alla Camera nel collegio uninominale Puglia 4 (Andria, Barletta, Canosa e Trani).

L'annuncio delle dimissioni

In mattina è arrivata anche una nota della Regione Puglia, in cui si annunciavano le dimissioni dell'assessore:

L’assessore all'Ambiente della Regione Puglia ha comunicato al presidente della Giunta la sua decisione di rimettere le deleghe. Tale decisione è motivata esclusivamente dall’intento di tutelare l’amministrazione regionale e di consentire una serena prosecuzione delle indagini.

Le sue deleghe (Qualità dell'ambiente - Ciclo rifiuti e bonifiche, Rischio industriale, Ecologia, Vigilanza ambientale) sono state assegnate dal presidente Michele Emiliano a Raffaele Piemontese, attualmente assessore al Bilancio

Emiliano: "Caracciolo chiarirà tutto"

Sulla questione è intervenuto anche il presidente Emiliano, che ha applaudito alla scelta di Caracciolo di dimettersi, come gesto di tutela per le istituzioni che rappresenta. Si è poi augurato "una rapida conclusione delle indagini senza turbare la regolare attività della giunta regionale", dichiarandosi fiducioso

 sul fatto che Caracciolo chiarirà completamente ogni dubbio sollevato dall’Autorità giudiziaria sulla sua condotta”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"Appalto truccato per la costruzione di una scuola media", indagato l'assessore Caracciolo: "Mi dimetto"

BariToday è in caricamento