rotate-mobile

Motoscafo 'sospetto' in mare: scatta l'inseguimento dei finanzieri al largo di Giovinazzo, ma è un'esercitazione

L'attività ha visto anche la partecipazione del prefetto di Bari, Antonia Bellomo: sul posto due vedette della stazione navale di Bari e un mezzo confiscato a contrabbandieri di sigarette, ora utilizzato dalla Finanza per la lotta al narcotraffico

Un motoscafo 'sospetto' intercettato al largo di Giovinazzo da un elicottero delle Fiamme Gialle in perlustrazione lungo la costa: scatta la segnalazione all Sala Operativa del Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza di Bari e sul posto arrivano due modernissime vedette di recente assegnate alla Stazione Navale di Bari. Parte l'inseguimento, ma, questa volta, l'operazione è solo un'esercitazione.

L'attività dimostrativa, che ha visto l'utilizzo di un motoscafo tipo “Corbelli”, confiscato ai contrabbandieri di sigarette e attualmente utilizzato dai finanzieri per contrastare i narcotraffici, è stata condotta da due moderni mezzi navali della Finanza, caratterizzati da spiccate performance operative come l’ottima tenuta al mare, l’elevata velocità di circa 50 nodi e le moderne dotazioni tecnico-nautiche, parte dell’avviato strategico piano di ammodernamento e potenziamento della flotta navale della Guardia di Finanza, che contribuiranno a consolidarne il posizionamento Istituzionale quale “unica polizia del mare”.

All’esercitazione ha partecipato la prefetta di Bari, Antonia Bellomo, accolta dal Comandante Regionale Puglia della Guardia di Finanza, Generale di Divisione Fabrizio Toscano, dal Comandante del Reparto Operativo Aeronavale, colonnello Armando Franza e dal Comandante del Gruppo di Bari, colonnello William Vinci. Alla prefetta, che ha preso imbarco su un Guardacoste del Corpo unitamente ai vertici provinciali delle forze dell’ordine quali membri del comitato dell’ordine e della sicurezza pubblica, sono state illustrate le modalità con le quali le unità navali del Corpo inseguono e fermano le imbarcazioni dedite ai traffici illeciti via mare. Al termine, al rientro in porto, Bellomo ha salutato i finanzieri componenti gli equipaggi intervenuti nell’esercitazione, ringraziandoli per le attività svolte, con particolare riguardo alla lotta alla criminalità organizzata e ai traffici illeciti perpetrati via mare, sottolineando il fondamentale contributo fornito dal Corpo nella peculiare attività di polizia economico-finanziaria.

Si parla di

Video popolari

Motoscafo 'sospetto' in mare: scatta l'inseguimento dei finanzieri al largo di Giovinazzo, ma è un'esercitazione

BariToday è in caricamento