Bari multiculturale, il 'Mappamondo metropolitano' nel calendario 2016 di Kenda
Dodici storie di integrazione nell'iniziativa della onlus che promuove la progettazione e la gestione di interventi di solidarietà in cooperazione con le comunità dei Paesi in Via di Sviluppo
Tante storie di povertà e di persone che fuggono dalla guerra ma anche amori, sogni e speranze per chi cerca la pace. Un calendario 2016 speciale quello realizzato dall'associazione Kenda Onlus: un vero e proprio 'Mappamondo metropolitano' ideato e reso possibile grazie ai volontari e ad alcuni migranti provenienti da Russia, Cina, Senegal, Palestina e Georgia, residenti nel capoluogo, attraverso un percorso di conoscenza dei tanti percorsi diversi compiuti dai migranti.
Il calendario e le storie di vita collegate saranno presentati lunedì sera alle Officine Clandestine di piazza Mercantile a Bari Vecchia: l'innovativo progetto vedrà l'utilizzo anche del Qr code che permetterà di associare alla foto del mese una pagina web dentro cui chiunque potrà leggere interviste, foto e video dei rifugiati partecipanti al progetto: “Con questo calendario – spiegano i volontari di Kenda - abbiamo voluto condividere storie di vita, piccole perle di quotidianità regalateci da persone che creano ricchezza e cultura e ci aiutano a capire, ancora meglio, quanto mondo c’è a pochi passi da noi”. Kenda Onlus opera a Bari da 10 anni e attraverso i principi della pace, della non violenza, della lotta contro le povertà e della difesa dei diritti umani promuove la progettazione e la gestione di interventi di solidarietà in cooperazione con le comunità dei Paesi in Via di Sviluppo.