Musica rock e solidarietà. Uno dei generi musicali più amati dai giovani al servizio di una 'missione sociale' di grande valore: sensibilizzare le giovani generazioni all'importanza della donazione del sangue. Nasce così "Gocce di rock", l'iniziativa promossa dalla Commissione Provinciale Giovani di Bari e dal Consiglio Provinciale FRATRES di Bari, con il sostegno del C.S.V. San Nicola, che ieri sera ha visto quattro giovani rock band baresi (Marijuana leaf, Cambio di rotta, Dirty Virgins, Private Kill) esibirsi sul sagrato della chiesa di San Giuseppe, al quartiere Madonnella.

Un'idea, quella realizzata ieri dai gruppi Fratres di Madonnella, Japigia, Loseto, Palese e Bisceglie, nata già a fine maggio nel corso dell'incontro nazionale dell'associazione tenutosi a Firenze, e fondata su un dato di fatto: la scarsa 'affezione' dei giovani ad un gesto semplice, eppure importantissimo, come la donazione del sangue.

E così, all'emergenza 'estiva' - quella da fronteggiare ogni anno quando le donazioni volontarie si riducono, ma il bisogno di sangue aumenta -  si somma anche quella che potremmo definire una sorta di 'emergenza generazionale'.  

"I giovani - spiega Roberto Nacci, presidente del Gruppo Fratres “del Salvatore” di Loseto - sono un po' 'l'anello debole' della catena, perchè sono poco abituati a donare il sangue. Ed è per questo che abbiamo pensato a questa iniziativa, proprio rivolta ad attirare le giovani generazioni". Un impegno costante, quello della Fratres, che in linea con i valori cristiani cui l'associazione si ispira, comincia proprio dalle parrocchie, ancora oggi un punto di aggregazione importante per tanti giovani. Sperando di riuscire ad attivare, con il passaparola e con iniziative pensate ad hoc come quella di ieri sera, il circolo virtuoso della solidarietà.