rotate-mobile
Giovedì, 18 Aprile 2024
Cronaca

Land2Lend, terra da prestare: le campagne incolte diventano risorsa 2.0

La startup, fondata da 4 ragazzi pugliesi, permette di connettere la domanda dei coltivatori con la necessità di reperire un campo non ancora utilizzato. Il tutto attraverso l'innovativo sostegno del crowdfarming sui social e sulla piattaforma dedicata

I terreni agricoli abbandonati? Una risorsa da valorizzare per riscorprire produzioni di nicchia o sperimentare nuove coltivazioni o sapori. La tecnologia, poi, può essere d'aiuto, connettendo proprietari ed aspiranti produttori per mettere a frutto progetti con l'aiuto del crowdfunding, la particolare e innovativa forma di sostegno economico aperta a tutti su internet. Terra da prestare: è la traduzione letterale di 'Land2Lend' startup realizzata un gruppo di ragazzi per far incrociare la domanda agricola con chi poi i terreni li ha effettivamente. Si tratta di una piattaforma online in cui coloro che fanno richiesta per un campo possono entrare direttamente in contatto con il proprietario e definire un progetto illustrato online, finanziato grazie a singoli contributi di utenti e visitatori: "Lo preferiamo chiamare crowdfarming - spiega Tommaso Romagno, 28 34 anni, tra i fondatori della startup - perché permette di dare valori ai terreni e di supportare nuovi prodotti per l'agro alimentare. Faccio un esempio: voglio produrre dell'olio in una località del Barese. Noi ci occupiamo della campagna promozionale, definendo competenze e lanciandola sui social per la raccolta fondi. Chi contruibuisce riceve una ricompensa in base al proprio supporto, collegata ovviamente al tipo di prodotto: nel caso dell'olio, per esempio, potrebbe essere una bottiglia o anche visite nel campo per passare una giornata a contatto con i coltivatori".

Al progetto lavorano anche altri due rutiglianesi, Donato Macario, 31 anni, e Davide Romagno, 28 anni, assieme Arianna Tosi, 30 anni, di Galatone: "L'idea di riutilizzare i terreni incolti e abbandonati - racconta Tommaso Romagno - è partita qualche anno fa. Abbiamo svolto numerose ricerche sul tema e poi lanciato la piattaforma". 'Land2lend' ha partecipato al bando Valore Assoluto della Camera di Commercio di Bari e, nel 204, è stata selezionata per Unipol Ideas, ottenendo un periodo di incubazione d'impresa della durata di 3 mesi. A gennaio il sito sarà attivo pienamente, ma ha già 1500 utenti registrati. Un'idea innovativa in un settore dove, a torto, si pensa sia simbolo di arretratezza culturale e imprenditoriale: "Gli agricoltori pugliesi stanno cambiando - dice Tommaso Romagno -. si stanno evolvendo e sono più lungimiranti di quanto si creda, anche grazie a una nuova generazione che sta prendendo il posto di altri. In ogni caso, anche l'agricoltore tradizionale comprende che questo tipo di opportunità può permettere di generare più reddito, faciclitandoci enormemente il lavoro".  

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Land2Lend, terra da prestare: le campagne incolte diventano risorsa 2.0

BariToday è in caricamento