"L'ospedale del futuro? Umano e aperto": l'architetto De Pineda presenta il nuovo padiglione del Policlinico. Lavori conclusi entro l'estate
Il progettista ha visitato questa mattina l'Asclepios 3, che al termine dei lavori ospiterà sette ambienti dedicati alle strutture chirurgiche e 250 posti letto. Emiliano: "Così superiamo la vetustà del Policlinico". Dopo i collaudi, sarà operativo entro fine 2021
Sarà terminato entro l'estate, ma attivato entro fine anno dopo i collaudi, il nuovo padiglione del Policlinico di Bari, denominato 'Asclepios 3'. Il progetto della struttura è stato firmato dall’architetto spagnolo Albert de Pineda, ritenuto uno dei massimi esperti di progettazione ospedaliera, che questa mattina ha partecipato al sopralluogo nel cantiere insieme al presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, al direttore generale del Policlinico di Bari, Giovanni Migliore, e al rettore dell’Università, Stefano Bronzini. Tra le più importanti realizzazioni dell’architetto catalano l’Hospital del Mar a Barcellona, l'Hospital Residencial do Mar a Lisbona, il Centro di Ricerca Biomedica di Barcellona, l'ospedale pediatrico di Panama, i laboratori di ricerca biomedica del Campus di Amburgo, il centro di ricerca ospedaliero MedUni di Vienna.
Il padiglione
L’edificio, in tutto 27mila metri quadri e quasi 200 posti letto dotato di sale operatorie, ospiterà il complesso chirurgico e dell'emergenza dei dipartimenti ad attività integrata ovvero: Cardiologia ospedaliera, Cardiologia universitaria, Malattie apparato respiratorio universitaria, Malattie apparato respiratorio ospedaliera “De Ceglie”, Cardiochirurgia universitaria, Chirurgia toracica universitaria, Chirurgia vascolare universitaria.
Il padiglione prevede 40 posti letto di terapia intensiva e semi intensiva e 155 posti letto di degenza ordinaria, suddivisi in 57 stanze doppie e 24 degenze singole (all’occorrenza adattabili a due posti letto), 7 stanze per pazienti diversamente abili e 10 degenze per gli isolati con possibilità di accogliere sia degenti immunodepressi sia infettivi. Per un totale di quasi 200 posti. Saranno a disposizione inoltre le sale operatorie. Sarà realizzato un tetto verde per garantire l’isolamento.
Al piano terra si trova la hall di ingresso con la reception e spazi di attesa. È prevista inoltre la realizzazione di una caffetteria. Gli ambulatori, in tutto 29, sono situati al piano terra e al primo piano. Le stanze di degenza, invece, trovano spazio dal secondo al quinto piano. Al secondo piano è stato ricavato un ampio spazio destinato ad accogliere l’unitá di terapia intensiva organizzata all’interno di un grande openspace.