rotate-mobile
Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca Modugno

Centro storico di Modugno, arriva la pedonalizzazione: "In programma interventi di manutenzione stradale"

La delibera della Giunta approvata il 26 marzo scorso. L'assessore: "Dove possibile sono state recuperate le antiche chianche"

Il centro storico di Modugno si prepara ad essere pedonalizzato. A dare l'ok è stata la Giunta del comune in provincia di Bari il 26 marzo scorso: vietato l'accesso alle auto su via Municipio, via Guarino Cazzano, via La Motta, via Zanchi, via Santa Caterina, via San Giovanni, via Bozzi, via Donato Olimpio, via T. Tancredi, via San Pietro, via E. Fieramosca, via Monte Cassino, via Arciprete Pilolli, via Nicolò Silvestri, piazzetta La Corte e via De Jannatio. "Lo scopo è di preservare le aree rigenerate - spiega il consigliere comunale delegato alla Valorizzazione del territorio, Paolo Magrone, che aveva proposto alla giunta di affrontare il tema della pedonalizzazione e della tutela del centro storico – e, nel preservarle, renderle centrali nel miglioramento ambientale, sociale e commerciale del centro cittadino, afflitto nei decenni dal saturarsi del traffico, che ha morso ogni spazio in favore delle automobili. Il tutto a scapito delle persone, finanche nel nucleo antico del centro storico, dove con le auto si è dato spazio in passato anche all’asfalto sulle chianche. Una saturazione che ha inoltre portato la parte commerciale e artigianale dell’area a vivere un’inevitabile decentramento periferico che oggi è necessario invertire, rivisitando il senso e la funzione degli spazi collettivi, aperti e di relazione".

Gli interventi

La pedonalizzazione segue i lavori di riqualificazione del nucleo più antico di Modugno, con interventi di rifacimento delle reti tecnologiche e la risistemazione della pavimentazione delle strade, con nuovo basolato che, dove è stato possibile, viene recupero delle antiche 'chianche' del centro storico.

Con l’istituzione dell’area pedonale urbana saranno poi riqualificate altre strade del centro storico, come via Donato Olimpo, via Tancredi, via Ettore Fieramosca, vico Fortunato, vico Purgatorio e via De Janatio. L’amministrazione è inoltre impegnata, come si legge in una nota, a riqualificare altre zone del centro storico con un progetto di rigenerazione urbana che di base comprende via Corsica, via Portello, via Struggibinetti, via Squadrilla e la zona dell’Arco di San Vito verso le Monacelle. I futuri progetti di riqualificazione porteranno anche alla realizzazione di 200 nuovi posti auto tra piazza Plebiscito e zona De Amicis, non lontani dal centro storico.

Interventi che permetteranno anche di abbassare i livelli di inquinamento e decongestionare il traffico nella zona a ridosso del borgo antico. "Nella parte più antica e ricca di testimonianze storiche della città, gli autoveicoli vanno considerati corpi estranei - spiega l'assessore ai Lavori pubblici, William Formicola - Il centro storico per la sua conformazione, ha un'incapacità strutturale ad ospitare la circolazione e la sosta di veicoli a motore, proprio perché trattasi di un’area urbana sorta e sviluppatasi in un periodo storico di molto precedente all’avvento de i veicoli a motore, e la cui viabilità interna pertanto era destinata esclusivamente agli spostamenti pedonali. La presenza di  mezzi all’interno di quest’area prima dell’avvio dei lavori di riqualificazione, ha indubbiamente rappresentato una 'forzatura' alla vocazione naturale ed originaria della parte più antica dell’abitato, che con la pedonalizzazione viene restituita alla sua naturale vocazione originaria”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Centro storico di Modugno, arriva la pedonalizzazione: "In programma interventi di manutenzione stradale"

BariToday è in caricamento